1977. Riscrittura e forme di soggettività

Autori

  • Matteo Martelli Università di degli Studi Urbino

DOI:

https://doi.org/10.13130/2037-2426/2703

Parole chiave:

Riscrittura, Personaggio, Sciascia, Manganelli, Celati

Abstract

L‟articolo propone un percorso sulle rappresentazioni della soggettività emergenti intorno all‟anno 1977 a partire dall‟analisi di tre riscritture letterarie: Candido ovvero un sogno fatto in Sicilia di Leonardo Sciascia, Pinocchio: un libro parallelo di Giorgio Manganelli, Alice disambientata a cura di Gianni Celati. Pur presentandosi come opere in buona parte differenti, per intenzioni, modalità di scrittura e destinatari, l‟analisi mostra come i testi articolino dei percorsi condivisi, quali l‟aspetto della ricezione all‟interno delle riscritture, i regimi di imperfezione dei personaggi e la messa in atto di soggettività impure, nel tentativo di mostrare l‟elaborazione di una serie di visioni che si focalizzano su modi, fantasie e possibilità di un attraversamento laterale degli uni-versi sociali e culturali.

Dowloads

Pubblicato

26-12-2012

Come citare

Martelli, M. (2012). 1977. Riscrittura e forme di soggettività. ENTHYMEMA, (7), 372–387. https://doi.org/10.13130/2037-2426/2703

Fascicolo

Sezione

Culture, Teorie, Soggettività
Ricevuto 2012-12-26
Accettato 2012-12-26
Pubblicato 2012-12-26