Per una valutazione delle "patologie testuali" dell'italiano amministrativo svizzero
DOI:
https://doi.org/10.13130/2532-1803/16067Parole chiave:
Italiano amministrativo svizzeroAbstract
L’articolo si inserisce nel quadro di una ricerca collettiva vòlta a valutare la qualità dell’italiano istituzionale elvetico. Si affrontano qui i comunicati stampa del Cantone Ticino e della Confederazione nell’era COVID. Dopo aver osservato che le “patologie” riscontrate vanno ricondotte a questioni grammaticali, varietistiche o testuali, ci si concentra su queste ultime. Se ne propone una sistemazione ampiamente esemplificata, affrontando problematiche relative alla segmentazione del testo nelle sue unità costitutive, alla loro gerarchizzazione e alla loro connessione entro i due piani principali della strutturazione testuale, quello logico-argomentativo e tematico-referenziale.
The paper is part of a collective research aimed at assessing the quality of Swiss institutional Italian. It deals with the press releases of the Canton of Ticino and the Swiss Confederation in the COVID era. After noting that the “pathologies” encountered can be traced back to grammatical, varietal, or textual issues, the focus is set on the latter. A broadly exemplified account is proposed, addressing issues relating to the segmentation of the text into its constituent units, to their hierarchy and to their connection within the two main levels of text structure, i.e. the logical-argumentative level and the thematic-referential level.
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