Per uno studio del contatto tra scritto e parlato nei testi di messaggistica istantanea: analisi di un corpus
DOI:
https://doi.org/10.54103/2532-1803/18574Parole chiave:
messaggistica istantanea, italiano parlato, Computer Mediated Communication, WhatsAppAbstract
Il contributo vuole indagare la presenza, all’interno dei testi scritti di messaggistica istantanea, di tratti linguistici tipicamente riconosciuti come propri del parlato spontaneo. Lo studio si basa su testi provenienti da un corpus il cui allestimento (parte integrante della ricerca) è presentato nelle prime sezioni. Gli aspetti del parlato indagati sono stati la presenza di riformulazione, l’uso della ripetizione lessicale per garantire la coesione testuale e il ricorso al lessico polisemico. Nelle conclusioni, infine, si riflette sul ruolo che può avere la messaggistica istantanea nel processo di avvicinamento tra scritto e parlato nel quadro della storia linguistica dell’italiano, immaginando come tale tipologia testuale possa contribuire alla nascita di un italiano scritto informale.
This paper aims to spark the interest in how written messages contain evidences of the spoken language. This research is corpus-based: in the initial chapters can be found a description of how data were collected to make the corpus. Reformulation, lexical repetition in textual cohesion and polysemic lexicon were recognized as linguistic aspects linked with the spoken language. In conclusion, how messages may be the way of a new contact between writing and speaking in the history of the Italian language will be revealed. Moreover, these texts are likely to represent an important development in a new form of informal written Italian.
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