Società e diritti https://riviste.unimi.it/index.php/SED <p>La rivista <em>Società e Diritti</em> (Societad y Derechos, Societé et Droits, Society and Rights) mira a pubblicare contributi di teoria generale del diritto, giurisprudenza e sociologia del diritto, promuovere il dialogo tra giuristi e studiosi di criminologia, sociologi e filosofi del diritto con la finalità di un effetto diretto sulla ricerca applicata. In particolare vorremmo sviluppare la sociologia comparata del diritto promuovendo il dialogo tra autori europei e latino-americani. </p> Università degli Studi di Milano it-IT Società e diritti 2531-6710 <h4>Contratto sul Copyright</h4> <p>Gli Autori firmano con la Direzione di SeD un accordo in cui si conferma che non vengono ceduti i diritti d’Autore che rimangono quindi in capo agli Autori senza restrizioni.</p> <h4>Licenza per i contenuti delle pubblicazioni</h4> <p>Questa disciplina del copyright lascia gli Autori liberi di estrarre copia del loro lavoro, distribuirlo o diffonderlo, oltre che adattarlo in seguito alla pubblicazione. I lavori debbono essere citati attribuendoli ai rispettivi autori ma senza suggerire che costoro approvino il lavoro o l’uso dei degli articoli venga fatto.</p> <h4>Licenza per i Metadati</h4> <p><br>I metadati degli articoli di SeD sono di pubblico dominio mediante la rinuncia a tutti i diritti dell’editore ai lavori in tutto il mondo soggetto alla normative del copyright ivi compresi tutti i diritti correlativi o connessi entro i militi di legge. Pertanto è consentito il riuso/modifica totale o parziale dei lavori senza necessità di richiederne l’autorizzazione. <br><a href="http://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/">Licence scheme</a> | <a href="http://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/legalcode">Legal code</a></p> <p>&nbsp;</p> <h3>Finalità e limiti del trattamento dei dati personali</h3> <p>I dati personali trattati all’interno, ivi compresi gli indirizzi di posta elettronica, del sito e della rivista possono essere utilizzate solo per le finalità connesse con la pubblicazione deli articoli e non possono essere utilizzati per scopi diversi.</p> DOSSIER GOVERNO DELL'EMERGENZA https://riviste.unimi.it/index.php/SED/article/view/21897 <p>La prima parte di questo fascicolo, che ospita vari contributi di autori italiani ed internazionali, ritorna sulle questioni <br />poste dall’emergenza sanitaria per il virus Sars-CoV-2 perché vi è la convinzione che il “trauma” collettivo <br />rappresentato dall’esperienza della pandemia non sia superato non solo e non tanto sotto il profilo della psicologia <br />collettiva, che in maniera molto perspicua viene tra l’altro affrontato in uno dei saggi qui presentati (Guido Nicolosi, <br />Trauma culturale tra memoria e comunicazione nell’emergenza pandemica in Italia), ma non lo sia soprattutto sotto due <br />profili distinti e a nostro avviso più rilevanti; anche perché messi in secondo piano nel dibattito pubblico. Perché in <br />un certo senso rimossi dalla coscienza collettiva (e quindi dalla discussione pubblica).</p> <p>Gli altri temi trattati nel nnumerto sono collegati a questioni sociali emergenti: lavoro in America latina, sanità in Inghilterra e questioni ambientali </p> Giovanni Messina Copyright (c) 2023 2023-12-16 2023-12-16 8 16 I III 10.54103/2531-6710/21897 Eccezione e Stato costituzionale democratico. Una incompatibilità strutturale https://riviste.unimi.it/index.php/SED/article/view/21896 <p>Riassunto<br />Dalla condizione di emergenza le società contemporanee sembrano non riuscire più a venir fuori. L’avvento di un ordine delle relazioni umane contrassegnato da crescente benessere materiale e da una omogeneità culturale sempre più marcata, in direzione di una costruenda cosmopoli, pare ormai un progetto fallito. Molti osservano che il ricorso costante a strumenti di governo giustificati da situazioni di necessità costituisce un oggettivo elemento di <br />trasformazione delle strutture istituzionali delle liberaldemocrazie, che in realtà manifestano così una tendenza verso logiche autoritarie per gestire la conflittualità che sempre più turba le collettività contemporanee. Piuttosto che rifiutare di utilizzare la categoria di stato d’eccezione come concetto in grado di cogliere parte dei processi in corso, è il caso di sottolinearne l’attualità. Allo stesso tempo e proprio per ciò appare necessario rifiutare nettamente il perpetuarsi di azioni amministrative straordinarie, autolegittimantesi con l’evocazione della condizione eccezionale. Poiché esse non sono compatibili con i principi delle democrazie costituzionali. Non solo perché in contrasto con il modello dello Stato di diritto ma perché, ancor di più, determinano un vero e proprio soffocamento del processo democratico.<br /><br /></p> Giovanni Messina Copyright (c) 2023 2023-12-13 2023-12-13 8 16 1 28 10.54103/2531-6710/21896 Qualche riflessione su istituzione e tutela dei diritti https://riviste.unimi.it/index.php/SED/article/view/21898 <p>Riassunto<br>Il mio intervento è dedicato alle premesse filosofico-giuridiche dell’istituzione dei diritti. Nella sua prima parte, tratterò <br>dell’istituzione del diritto come Kulturarbeit o opera di civiltà, mentre nella seconda parte tematizzerò la transizione dal diritto ai <br>diritti e alla necessaria (e sempre più problematica) tutela di questi ultimi.<br>Parole chiave: Civiltà, barbarie, giustizia, schiavitù, legalità/legittimità. <br><br></p> Fabio Ciaramelli Copyright (c) 2023 2023-12-13 2023-12-13 8 16 29 37 10.54103/2531-6710/21898 Consenso e dissenso in tempo di emergenza https://riviste.unimi.it/index.php/SED/article/view/21900 <p>Riassunto<br />Questo saggio intende, innanzitutto, tematizzare il rapporto tra dissenso, pluralismo e democrazia, al tempo del primato dei tecnici (ora più conservatore, ora liberal) e del governo delle emergenze (reali o enfatizzate che siano). Si proseguirà riflettendo prima sull’incidenza della macchina multimediale nei processi di formazione dell’opinione pubblica e di partecipazione politica, poi sulle sfide e le contraddizioni che attraversano le società postindustriali contrassegnate dalla rivoluzione informatica e tecnologica. In chiusura, una personale presa di posizione teorica e politica: quel ritorno a “un nuovo umanesimo”, di cui si spiegheranno i contorni nell’ultimo paragrafo del lavoro. <br /><br /></p> Giulio Di Donato Copyright (c) 2023 2023-12-13 2023-12-13 8 16 38 65 10.54103/2531-6710/21900 Trauma culturale tra memoria e comunicazione nell’emergenza pandemica in Italia https://riviste.unimi.it/index.php/SED/article/view/21901 <p>Riassunto</p> <p>La sociologia della cultura ha definito il trauma culturale come una condizione in cui i membri di una collettività sentono di essere stati sottoposti ad un evento orribile che ha lasciato tracce indelibili sulla loro coscienza di gruppo e che ha segnato per sempre le loro memorie, cambiando la loro futura identità in modo fondamentale e irrevocabile. Gli eventi catastrofici legati alla pandemia da coronavirus, potrebbero certamente aver podotto ferite e cicatrici nel tessuto collettivo. In questo saggio, ci poniamo due obiettivi distinti, ma intrecciati. Da una parte, vogliamo mostrare le numerose criticità che hanno contraddistinto la comunicazione prodotta in Italia nel corso della pandemia. Dall'altra, intendiamo mostrare come tali criticià possano determinare una trauma culturale diffuso. In particolare, intendiamo come quest'ultimo possa nascere, allo stesso tempo, da un utilizzo distorto della memoria pubblica e dalla priduzione di una memoria basata su un immaginario catastorfico traumatogeno. </p> <p> </p> <p> <br /> </p> Guido Nicolosi Copyright (c) 2023 2023-12-13 2023-12-13 8 16 66 82 10.54103/2531-6710/21901 Prodromi costituzionali e regolamentazione emergenziale. Un’analisi de iure condendo https://riviste.unimi.it/index.php/SED/article/view/21899 <p>Riassunto<br />A ormai tre anni dall’inizio della pandemia di Covid-19 è possibile effettuare un’analisi delle conseguenze che essa ha generato sull’ordinamento costituzionale, con particolare riguardo alle scelte normative adottate per fronteggiare la stessa. Scopo del presente lavoro è quello di esaminare gli eventi giuridici, tra i quali la proliferazione di atti amministrativi “emergenziali”, che hanno riguardato l’impatto della regolamentazione “pandemica” sul sistema costituzionale, tanto in riferimento ai rapporti Stato-Regioni e al sistema delle fonti, quanto alla limitazione dei diritti dei singoli. Il legislatore statale è intervenuto in armonia con la cornice costituzionale, pur in presenza di talune criticità, soprattutto con riguardo all’applicazione di alcuni principi del diritto amministrativo dall’acclarato intento “partecipativo” quali l’adeguatezza e la leale collaborazione.<br /><br /></p> Dario Sammarro Copyright (c) 2023 2023-12-13 2023-12-13 8 16 83 95 10.54103/2531-6710/21899 Il Covid 19 e la complessa crisi del capitalismo. Una riflessione a partire dagli scritti di Nancy Fraser https://riviste.unimi.it/index.php/SED/article/view/21902 <p>Riassunto</p> <p>Nel suo ultimo libro, "Capitalismo Cannibale", Nancy Fraser delinea con precisione le caratteristiche del neoliberismo. Lo rappresenta come laforma conclusiva del capitalismo e descrive il Covid19 come il punto in cui convergono tutte le contraddizioni del capitalismo. Questo contributo intende provare a fornre una risposta alla domanda: quando parliamo della sua "forma conclusiva", intendiamo che il capitalismo è giunto alla sua fase terminale, o piuttosto che si appresta ad assumere una nuova veste?</p> <p> <br /> </p> Anna Cavaliere Copyright (c) 2023 2023-12-13 2023-12-13 8 16 96 103 10.54103/2531-6710/21902 Aspectos sociales de la jornada laboral y el despido sin causa justificada. Constitución de 1979 y constitución de 1993 del Perù https://riviste.unimi.it/index.php/SED/article/view/21903 <p>Resumen<br />Se expone los antecedentes en el Perú del reconocimiento de la jornada laboral y se analiza la afectación a los derechos fundamentales del despido arbitrario tal como están legislados en las constituciones del Perú de 1979 y la de 1993 actualmente vigente. Se examina el contexto económico como condicionamiento en la regulación del despido sin causa. Los costos laborales y los derechos fundamentales. La protección judicial del trabajador despedido sin causa contraponiendo la jurisprudencia constitucional versus la jurisprudencia laboral</p> Jaime Gomez Valverde Copyright (c) 2023 2023-12-13 2023-12-13 8 16 104 123 10.54103/2531-6710/21903 Il “paziente inglese” https://riviste.unimi.it/index.php/SED/article/view/21904 <p>Riassunto </p> <p>Il contributo traccia, innanzi tutto, una breve panoramica dell'evoluzone e dell'assetto attuale del sistema sanitario nel Regno Unito, al fine di evidenziare le indubbie peculiarità rispetto a quello nostrano. Successivamente l'attenzione è rivolta alla disciplina dellla malpractice in ambito civile e, soprattutto, penale. La disamina, allora, condurrà alla conclusione che la forte limitazione della medical liability che si registra, in entrambe le suddette proiezioni, in questo Paese possa influire negativamente sui livelli qualitatitivi e l'efficienza del NHS, che non risultano particolarmente elevati. L'obiettivo del saggio è quello di fornire, dunque, spunti di riflessione in ordine all'opportunità, rispetto all'esigenza di tutelare la sicurezza delle cura, di riforme che in Italia da tempo molti invocano ai fini di un sensibile ridimensionamento della responsabilità penale degli operatori sanitari (specie facendo ricorso al paradigma della "colpa brave") o, in linea opposta, in ordine all'introduzione di una responsabilità da reato della struttura sanitaria, per evento avversi occorsi al pazinete, prevista, per l'appunto, mel Regno Unito. </p> <p> </p> Andrea De Lia Copyright (c) 2023 2023-12-13 2023-12-13 8 16 124 163 10.54103/2531-6710/21904 Notes on environmental subsidiarity https://riviste.unimi.it/index.php/SED/article/view/21907 <p>Riassunto<br />Il contributo intende formulare alcune riflessioni sull’applicazione peculiare del principio di sussidiarietà in materia ambientale, in rapporto all’evoluzione degli approcci pubblici di protezione dell’ambiente e, specialmente, delle potenzialità dell’economia circolare.</p> Marco Brocca Copyright (c) 2023 2023-12-13 2023-12-13 8 16 164 170 10.54103/2531-6710/21907