@article{Montagnani_2020, title={Viaggiare a occhi chiusi: l’esperienza ulissiade di "Maia"}, volume={1}, url={https://riviste.unimi.it/index.php/aoqu/article/view/14718}, DOI={10.13130/2724-3346/14718}, abstractNote={<p>Nell’estate del 1895 d’Annunzio, in compagnia di alcuni amici, si imbarca sullo yatch di Edoardo Scarfoglio per una vacanza in Grecia; l’avventura si rivela faticosa e scomoda, decisamente poco consona a un «vivere inimitabile». Eppure, pochi anni dopo, quel viaggio non troppo fortunato acquista in <em>Maia</em> una nuova dignità: d’Annunzio lo proietta infatti in una dimensione epica, sovrapponendo a quella di Ulisse la sua figura, come un nuovo eroe che viaggia sul mare alla scoperta di una grecità non archeologica, ma profondamente calata nel mondo moderno.</p>}, number={II}, journal={AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica}, author={Montagnani, Cristina}, year={2020}, month={dic.}, pages={195–223} }