@article{Traina_2020, title={Tupaia: Palingenesis of a Polynesian Epic Hero}, volume={1}, url={https://riviste.unimi.it/index.php/aoqu/article/view/14720}, DOI={10.13130/2724-3346/14720}, abstractNote={<p>Nel 1769, il navigatore polinesiano Tupaia salì a bordo della <em>Endeavour</em>, capitanata da James Cook, assumendo il ruolo di intermediario culturale e interprete nei primi incontri tra europei e Māori su Aotearoa (Nuova Zelanda). Ciò che sappiamo di Tupaia si deduce dai diversi resoconti stilati dai membri britannici della spedizione, mentre non sono sopravvissute fonti Māori o polinesiane dalla sua morte nel 1770. In occasione delle celebrazioni “Tuia 250” nel 2019, la storia di Tupaia fu ripresa dalla poetessa Courtney Sina Meredith e dall’illustratore Mat Tait in <em>The Adventures of Tupaia</em>, una graphic novel che accosta dati storici e aneddoti con interpretazioni narrative di alcuni aspetti della sua vita. Nello stesso anno, la regista Lala Rolls terminava di produrre un’altra opera artistica volta a reinterpretare la vita di Tupaia, il documentario <em>Tupaia’s Endeavour</em> (2020). Questa ricerca si propone di interpretare queste due opere come segni di un processo di palingenesi di Tupaia come eroe epico, e di ricostruire la sua identità eroica tramite temi e aspetti in comune tra la graphic novel e il film.</p>}, number={II}, journal={AOQU (Achilles Orlando Quixote Ulysses). Rivista di epica}, author={Traina, Elena}, year={2020}, month={dic.}, pages={263–296} }