@article{Trionfetti_Di Pietro_2022, title={Monitoraggio clinico e complessità assistenziale dei pazienti nel Dipartimento di Emergenza-Accettazione (DEA): aspetti assistenziali e organizzativi }, volume={1}, url={https://riviste.unimi.it/index.php/dissertationnursing/article/view/17506}, DOI={10.54103/dn/17506}, abstractNote={<p><strong>BACKGROUND:</strong><span style="font-weight: 400;"> <br />L’analisi della complessità assistenziale si è rivelata necessaria per rispondere al meglio ai bisogni di cura e di assistenza del paziente a livello del pronto soccorso; da qui nasce l’esigenza di monitorare la complessità assistenziale nel Dipartimento di emergenza-accettazione (DEA), in quanto non esistono studi né strumenti che trattano tale argomento in questo contesto.</span></p> <p><strong>OBIETTIVI:</strong><span style="font-weight: 400;"> <br />Mappare la complessità assistenziale dei pazienti ricoverati in DEA presso l’ospedale San Paolo di Milano, verificando l’applicabilità dello strumento e dei metodi già utilizzati per lo studio in pronto soccorso, eventualmente adattandoli al contesto oggetto di studio. A tale scopo l’elaborato presenta una validazione di uno strumento per la rilevazione della complessità assistenziale dei pazienti in DEA, discutendone le implicazioni per la pratica infermieristica.</span></p> <p><strong>METODI:</strong><span style="font-weight: 400;"><br />Studio osservazionale prospettico, monocentrico su campione di convenienza, con arruolamento di tutti i pazienti con età ≥ 18 anni, ricoverati all’interno del DEA e provenienti dal pronto soccorso del presidio San Paolo.</span></p> <p><strong>RISULTATI: <br /></strong><span style="font-weight: 400;">Sono stati reclutati 203 pazienti. Lo strumento proposto ha mostrato una soddisfacente consistenza interna (0.71). L’analisi statistica inoltre ha permesso di vedere i bisogni più compromessi dei pazienti presi in esame, in base alla diagnosi di accesso e alle comorbilità.</span></p> <p><span style="font-weight: 400;"><strong>CONCLUSIONI:<br /></strong></span><span style="font-weight: 400;">Lo strumento proposto può essere dunque utilizzato per monitorare la complessità assistenziale in DEA con integrazione da parte dell’infermiere, di valutazioni che emergono durante il contatto con la persona assistita. In Italia risulta essere l’unico studio che si occupa della complessità assistenziale nel DEA di I° livello.</span></p>}, number={1}, journal={Dissertation Nursing}, author={Trionfetti, Erika and Di Pietro, Giovanni}, year={2022}, month={lug.}, pages={78–86} }