TY - JOUR AU - Langhi, Roberta PY - 2019/12/14 Y2 - 2024/03/28 TI - Un'introduzione critica alle teorie contemporanee sugli affect studies JF - ENTHYMEMA JA - ENTHYMEMA VL - IS - 24 SE - Saggi DO - 10.13130/2037-2426/11980 UR - https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/11980 SP - 171-188 AB - <p>Gli <em>affect studies,</em> un campo di studi che ha origine negli anni Novanta in ambito anglofono grazie soprattutto al lavoro pionieristico di Brian Massumi e Eve Kosofsky Sedgwick, hanno permesso di riconcepire le categorie ermeneutiche affermando la centralità non tanto dei soggetti, quanto piuttosto della loro interazione. La <em>in-between-ness</em> degli studi ha permesso altresì di mettere in discussione i dualismi che hanno permeato il pensiero occidentale, proponendo invece un’indagine di tipo non descrittivo che superi i tradizionali confini tra le discipline in cui viene incasellato il sapere. La pubblicazione di <em>The Affect Theory Reader </em>(2009) costituisce il momento cardine nella sistematizzazione degli <em>Affect studies</em> con il delinearsi di alcune genealogie, proposte nel volume da Melissa Gregg e Gregory Seigworth, che riflettono le varie direzioni prese da questi studi nella rilettura di Gilles Deleuze e Silvan Tomkins. Successivamente la critica femminista e neo-materialista ha individuato nell’affetto una componente incorporata che sovverte tanto i principi deterministici quanto quelli di libero arbitrio.</p> ER -