TY - JOUR AU - Bonfatti, Rossella PY - 2022/01/01 Y2 - 2024/03/29 TI - Frammenti del corpo-voce: le poetesse improvvisatrici fra Sette e Ottocento JF - ENTHYMEMA JA - ENTHYMEMA VL - IS - 28 SE - Saggi DO - 10.54103/2037-2426/16026 UR - https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/16026 SP - 92-105 AB - <div><span lang="NL-BE">Incandescenti e apodittici, i corpi delle improvvisatrici hanno rappresentato un fenomeno di spiccata intermedialità tra Sette e Ottocento, caricandosi di valori culturali estesi che sono stati valorizzati dalle recenti ricerche multidisciplinari. Ripensati come <em>documenti viventi</em>, come luoghi cioè di una performance che è messa in scena di sé nelle forme di un dialogo continuo con il pubblico, con la tradizione, con le convenzioni sociali, con i generi, quei corpi inviolati non hanno ancora smesso di parlare, di interrogarci nella loro atemporale eloquenza. Quest’intervento intende sondare alcuni aspetti del <em>corpo-voce</em> delle poetesse improvvisatrici attraverso fonti documentarie letterarie e iconografiche, partendo, in particolare, da alcuni celebri ritratti realizzati da Angelica Kauffmann per arrivare alla statuaria celebrativa e alla memoria trasmessa dalle cronache degli spettacoli, dalle recensioni, dagli <em>egodocuments</em>, al fine di mettere in luce la costruzione di un’identità pubblica dentro e fuori le scene.</span></div> ER -