La rielaborazione del sublime kantiano in Lyotard: apertura di un problema di fruizione
DOI:
https://doi.org/10.13130/2039-9251/1278Abstract
La rielaborazione di Lyotard del sublime kantiano, nella sua declinazione specificamente estetica, si apre a un orizzonte irrisolto nel rapporto tra l’opera d’arte e il fruitore. Analizzando la trasposizione post-moderna del sublime, in riferimento anche alla sua declinazione da parte di Newman, si seguiranno le tracce del pensatore francese per delinearne i nodi problematici legati alla ricezione artistica; con particolare attenzione per la questione del gusto come possibile struttura portante di un rinnovato senso comune.Dowloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
1. Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0 internazionale che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
2. Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
3. Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).