LANX. Rivista della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici - Università degli Studi di Milano https://riviste.unimi.it/index.php/lanx <p>Rivista annuale di archeologia con articoli, atti di convegni, notizie degli scavi e recensioni dei Docenti e dei Collaboratori della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici</p> <p>ISSN: 2035-4797</p> it-IT fabrizio.slavazzi@unimi.it (Prof. Fabrizio Slavazzi) lanx@unimi.it (Dott.ssa Daniela Massara) Thu, 20 Apr 2023 07:04:32 +0000 OJS 3.3.0.13 http://blogs.law.harvard.edu/tech/rss 60 Nuove testimonianze sul popolamento rurale nell’ager Mediolanensis. L’impianto rustico di Melzo, Cascina Mascheroni https://riviste.unimi.it/index.php/lanx/article/view/20007 <p>Nel corso di recenti scavi per la realizzazione di un metanodotto nel territorio del comune di Melzo, a nord-est di Milano, è stato messo in luce un piccolo impianto di epoca romana, a probabile destinazione funzionale, verosimilmente parte di un insediamento rustico più ampio, non identificato dalle indagini archeologiche. La scoperta costituisce una nuova testimonianza relativa all’edilizia rurale romana nel territorio dell’antica <em>Mediolanum</em>.</p> Alberto Bacchetta Copyright (c) 2023 LANX. Rivista della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici - Università degli Studi di Milano https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0 https://riviste.unimi.it/index.php/lanx/article/view/20007 Thu, 20 Apr 2023 00:00:00 +0000 Grandi e piccoli eventi militari nell’archeologia romana: due casi studio di Battlefield Archaeology a confronto https://riviste.unimi.it/index.php/lanx/article/view/20011 <p>La <em>Battlefield Archaeology</em> adotta una metodologia specifica per lo studio dei siti di scontri militari: nell’impostazione della ricerca va considerata, per i <em>battlefield</em> antichi, anche la distinzione tra siti di grandi eventi militari, narrati dalle fonti scritte, ed eventi minori che le fonti non menzionano. Una delle problematiche di questa disciplina consiste nella difficoltà di applicare ai <em>battlefield </em>antichi il metodo nato negli anni Ottanta per indagare quelli moderni, ma in anni recenti alcuni siti hanno offerto l’occasione per sperimentare la costruzione di un metodo più adeguato per i campi di battaglia antichi: per il presente contributo sono stati scelti due siti di epoca romana, Pedrosillo e <em>Baecula</em>, affini ma l’uno frutto di un “piccolo”, l’altro di un “grande evento” militare, di cui vengono confrontati le metodologie adottate e i risultati ottenuti. L’obiettivo è stabilire quanto la distinzione tra grande e piccolo evento influisca sulle scelte strategiche della ricerca e quanto, a sua volta, la diversa impostazione delle indagini incida sulla natura dei risultati.</p> Letizia Turconi Copyright (c) 2023 LANX. Rivista della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici - Università degli Studi di Milano https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0 https://riviste.unimi.it/index.php/lanx/article/view/20011 Thu, 20 Apr 2023 00:00:00 +0000 Coroplastica votiva da Taranto. Appunti per la ricostruzione di una pratica rituale attraverso lo studio di un sequestro https://riviste.unimi.it/index.php/lanx/article/view/20367 <p>Questo contributo verte sullo studio di 252 terrecotte sequestrate negli anni Settanta del secolo scorso contraddistinte dall’elevata percentuale di teste frammentate all’altezza del collo e dalla prevalenza di soggetti femminili. Il repertorio delle iconografie ricostruibile spazia dai tipi arcaici alle popolarissime tanagrine e documenta il frequente ricorso a espedienti tecnici volti a differenziare le raffigurazioni più standardizzate e a ottimizzare le risorse produttive. La rete dei confronti consente di ipotizzare la provenienza tarantina e di ravvisare riscontri stringenti nella coroplastica rinvenuta in alcuni contesti sacri del territorio. La probabile giacitura originaria delle terrecotte in uno o più depositi votivi e le riflessioni che ne scaturiscono sulla pratica della rottura rituale delle offerte rappresentano un piccolo contributo che materiali decontestualizzati possono offrire agli studi di archeologia del rito in ambito magno-greco.</p> Irene Managlia Copyright (c) 2023 LANX. Rivista della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici - Università degli Studi di Milano https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0 https://riviste.unimi.it/index.php/lanx/article/view/20367 Fri, 23 Jun 2023 00:00:00 +0000 Terremoti e tsunami nella Palestina romana: conseguenze e iniziative post-sismiche nei centri urbani tra I sec. a.C. e IV sec. d.C. https://riviste.unimi.it/index.php/lanx/article/view/21272 <p>Il territorio corrispondente alla Palestina romana, attraversato dalla cd. Faglia del Mar Morto, è stato interessato molte volte da terremoti e tsunami che periodicamente hanno causato danni e distruzioni. Se ne trovano menzioni nelle fonti bibliche, letterarie e rabbiniche. Anche le indagini archeologiche hanno talvolta individuato i segni lasciati dai terremoti sulle strutture architettoniche. Numerosi sono gli studi che hanno raccolto la sequenza di tali eventi sulla base delle fonti, senza tuttavia un riscontro archeologico né una verifica più ampia sulle conseguenze per le città e la popolazione. Il presente contributo, attraverso un’analisi combinata di fonti e dati archeologici, intende affrontare uno studio su alcune città romane (Cesarea, Nysa Schitopolis, Gerusalemme, Ascalona, Sepphoris) per verificare l’impatto che gli eventi sismici hanno avuto sull’urbanistica e sulla vita delle città stesse, gli effetti sugli edifici e le modalità di reazione delle locali comunità. I risultati indicano che solamente il grande terremoto del 363 d.C. ebbe effetti significativi sull’organizzazione civile e sull’urbanistica delle città</p> Antonio Dell'Acqua Copyright (c) 2023 LANX. Rivista della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici - Università degli Studi di Milano https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0 https://riviste.unimi.it/index.php/lanx/article/view/21272 Wed, 11 Oct 2023 00:00:00 +0000 Lo scavo preventivo per l’ampliamento del cimitero di Pieve Dugliara (PC). Relazione preliminare https://riviste.unimi.it/index.php/lanx/article/view/21482 <p>L’articolo presenta i dati provenienti dallo scavo preventivo eseguito nell’area adiacente al cimitero di Pieve Dugliara (PC) nei primi mesi del 2012. Lo studio, pur comprendendo tutte le strutture indagate, analizza in particolare la grande fossa situata nell’angolo sud-est. Essa rivela due fasi di frequentazione principali, datate sulla base dei pochi materiali presenti: una prima fase intorno al passaggio tra VI e V sec. a.C. e una seconda riferibile al periodo romano repubblicano (inizio I sec. a. C.). Si fornisce inoltre, tramite confronti, un’interpretazione riguardo l’utilizzo della struttura nei due periodi ed un suo inquadramento nella topografia locale.</p> Vincenzo Ferrari Copyright (c) 2023 LANX. Rivista della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici - Università degli Studi di Milano https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0 https://riviste.unimi.it/index.php/lanx/article/view/21482 Tue, 17 Oct 2023 00:00:00 +0000