N. 1 (2017): Foscolo critico
Contributi individuali

Un frammento inedito di un 'Esperimento' omerico di Foscolo inglese: 'Iliade' I 1-34

Arnaldo Bruni
Università degli Studi di Firenze
In copertina: Livorno, Biblioteca Labronica “F.D. Guerrazzi”, Fondo Foscolo, vol. XXVIII, c. 140r

Pubblicato 10.12.2018

Parole chiave

  • Foscolo,
  • Iliade,
  • traduzione,
  • Grazie

Abstract

Nell'asta tenuta presso la libreria Gonnelli di Firenze il 13 novembre 2011 è stato bat­tuto un cimelio di Ugo Foscolo. Si tratta di una pagina di stampa, propriamente una bozza con correzioni autografe, dei versi iniziali del primo libro della traduzione dell'Iliade. Il reperto, finora sconosciuto, sollecita qui una ricognizione che consente di ricon­giungerlo idealmente al mannello di quattordici bozze di traduzioni omeriche conser­vate presso la Biblioteca Labronica, databili al 1822­-1823. L'expertise filologica sull’inedito sollecita varie considerazioni critiche, permettendo di accostare il frammento alle Grazie inglesi del 1822. Si può supporre infatti che Foscolo intendesse affiancare uno specimen della sua traduzione già in bozze ai suoi versi, proprio come nel 1807, quando aveva prov­veduto a pubblicare in contemporanea i Sepolcri e l'Esperimento di traduzione della Iliade.