N. 1 (2017): Foscolo critico
Contributi individuali

Foscolo e il rovescio del sublime: la via italiana allo "humor" romantico

Gustavo Costa
University of California, Berkeley
In copertina: Livorno, Biblioteca Labronica “F.D. Guerrazzi”, Fondo Foscolo, vol. XXVIII, c. 140r

Pubblicato 10.12.2018

Parole chiave

  • sublime retorico,
  • sublime etico-politico,
  • Pseudo-Longino,
  • Lettere scritte dall’Inghilterra,
  • esilio

Abstract

In questo saggio l'autore discute la differenza fra il sublime retorico italiano e il sublime etico-politico che si sviluppò in Inghilterra e Germania, paesi gelosi della loro indipendenza dalla Chiesa di Roma. L'ironia romantica del periodo della Restaurazione rappresenta il rovescio del sublime; in Italia essa trovò espressione emblematica prima nella Vita di Alfieri e poi nelle incompiute Lettere scritte dall'Inghilterra o Gazzettino del Bel Mondo, in cui Foscolo esprime le proprie opinioni sull'esilio, sulla noia (e sulla sua genealogia) e sugli autori di moda (che non rispondono alle esigenze dello schema dello Pseudo-Longino). Nell'ultima parte del saggio l'autore discute anche il Saggio sulla letteratura contemporanea in Italia di Foscolo, considerato "chiave" delle Lettere scritte dall'Inghilterra.