N. 3 (2019): Giosuè Carducci prosatore
Contributi individuali

Biblioteche perdute, archivi ritrovati: le carte di Severino Ferrari e il fondo Roversi Monaco

Copertina anteriore del volume "Giosuè Carducci prosatore"

Pubblicato 07.12.2019

Parole chiave

  • Severino Ferrari,
  • Archivio,
  • Fondo Roversi Monaco

Abstract

Il saggio ripercorre la storia delle carte e della biblioteca dell'allievo prediletto di Carducci, Severino Ferrari, evidenziando la frammentarietà di un corpus archivistico ancora non del tutto esplorato. Si mette poi in luce la presenza di un fondo privato, in parte inedito, della famiglia Roversi Monaco di Bologna, oggi custode di quello che rimane dell'archivio di lavoro di Severino. Si esaminano le carte qui conservate attraverso un elenco di consistenza e si presenta poi un piccolo nucleo di fotografie che ritraggono Ferrari, Carducci e gli amici fiorentini con cui Severino fondò la rivista letteraria "I Nuovi Goliardi" nel 1877 durante il suo periodo di studi all'Istituto di Studi Superiori di Firenze.