Un approccio al fenomeno editoriale dell’almanacco di corte e la guida della città in Italia, Spagna e Portogallo nel Diciottesimo secolo
DOI:
https://doi.org/10.54103/2282-0035/21301Abstract
L’almanacco di corte e la guida della città – nota anche come «guida dei forestieri» – rappresentano due delle derivazioni più notevoli degli almanacchi europei del diciottesimo secolo per la loro varietà e consolidamento nel tempo. Questa ricerca si propone di indagare le origini europee di questo particolare segmento editoriale, ponendo l’accento sulle sue derivazioni nel contesto dell’Europa meridionale, in particolare in Spagna, Portogallo e negli stati italiani. L’obiettivo principale è quello di evidenziare le somiglianze tra la produzione spagnola, portoghese e italiana nel Settecento, tenendo conto dei criteri editoriali e testuali. Allo stesso tempo, però, questo studio intende anche mettere in evidenza le caratteristiche specifiche dell’almanacco di corte e della guida della città in ciascuno degli stati, al fine di tracciare un ritratto il più completo possibile di questo oggetto tipografico.
Dowloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
(Estratto del contratto di edizione)
L'autore concede a ACME il diritto di pubblicare per la prima volta o ripubblicare l’opera entro un anno dalla consegna definitiva e quello perpetuo di distribuirla gratuitamente al pubblico su qualsiasi supporto e in qualunque parte del mondo, ivi compresa la comunicazione al pubblico tramite il sito Web della rivista;
L'autore mantiene il diritto di creare opere derivate e di riprodurre, distribuire, eseguire o mostrare pubblicamente la sua opera in occasione di docenze, conferenze o presentazioni, o altre opere di natura scientifica e attività professionali esplicitando la pubblicazione su ACME;
L'autore mantiene il diritto di diffondere ad accesso aperto, tramite il proprio sito web o tramite un archivio istituzionale o disciplinare, l’opera dal momento della sua pubblicazione su ACME;
L'autore rinuncia, d’accordo con l’Editore, a qualunque eventuale forma di remunerazione accordata dalla normativa nazionale vigente ad autori ed editori per i diritti di reprografia a scopo non di lucro e prestito bibliotecario.