«Barbarus ludens». I barbari e il gioco nelle fonti latine
DOI:
https://doi.org/10.13130/2282-0035/7408Abstract
In questa sede illustrerò l’esito dei primi sondaggi testuali inerenti al tema della rappresentazione dei giochi dei barbari nella letteratura latina.1 La ricerca, ancora allo stato embrionale, si iscrive nell’orizzonte degli studi sull’ékphrasis, intesa come strategia narrativa volta a costruire uno spettatore interno ed esterno al testo. Che cosa implica, per la significazione del testo, la rappresentazione di un processo visivo qual è appunto il “veder giocare”? Che cosa comporta, nello specifico, “veder giocare i barbari”?Dowloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
(Estratto del contratto di edizione)
L'autore concede a ACME il diritto di pubblicare per la prima volta o ripubblicare l’opera entro un anno dalla consegna definitiva e quello perpetuo di distribuirla gratuitamente al pubblico su qualsiasi supporto e in qualunque parte del mondo, ivi compresa la comunicazione al pubblico tramite il sito Web della rivista;
L'autore mantiene il diritto di creare opere derivate e di riprodurre, distribuire, eseguire o mostrare pubblicamente la sua opera in occasione di docenze, conferenze o presentazioni, o altre opere di natura scientifica e attività professionali esplicitando la pubblicazione su ACME;
L'autore mantiene il diritto di diffondere ad accesso aperto, tramite il proprio sito web o tramite un archivio istituzionale o disciplinare, l’opera dal momento della sua pubblicazione su ACME;
L'autore rinuncia, d’accordo con l’Editore, a qualunque eventuale forma di remunerazione accordata dalla normativa nazionale vigente ad autori ed editori per i diritti di reprografia a scopo non di lucro e prestito bibliotecario.