Francesco Arcangeli - Alfredo Costa. Attorno al Noli me tangere di Pontormo

Autori

  • Tommaso Tovaglieri

DOI:

https://doi.org/10.13130/2421-5376/5110

Abstract

Tra il 1954 e il 1955 intercorre uno scambio di lettere tra lo storico dell’arte Francesco Arcangeli e il collezionista milanese Alfredo Costa che possedeva un Noli me tangere di Pontormo (ora in collezione privata a Busto Arsizio) e alcuni dipinti di Boldini. Arcangeli è intenzionato a scrivere un articolo sulla tavola del maestro toscano e pubblicarlo sulla rivista «Paragone», fondata da Roberto Longhi. Il progetto però fallisce, forse a causa dell’inadeguatezza dell’apparato fotografico approntato per la pubblicazione.

Between 1954 and 1955, Francesco Arcangeli exchanges letters with the Milanese collector Alfredo Costa, who owned a Noli me tangere by Pontormo (now in Busto Arsizio, private collection) and  some  paintings  by  Boldini.  Arcangeli  discusses  the opportunity  to  write  an  article  about  the painting of the Tuscan master and to publish it in RobertoLonghi's review «Paragone». The project fails maybe because of the inadequacy of the photographic material.

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