Adolfo Venturi - Anna Maria Brizio. 1938: la «supponibile agonia» de «L'Arte»
DOI:
https://doi.org/10.13130/2421-5376/5111Abstract
Nel 1938 la rivista «L’Arte» non è pubblicata secondo la cadenza regolare: il primo fascicolo è stampato soltanto in aprile. Nello stesso mese, il direttore Adolfo Venturi spinge Anna Maria Brizio, da lungo tempo redattrice della rivista, ad abbandonare l’incarico. L’allontanamento, apparentemente volto ad alleggerire il carico di lavoro della studiosa – impegnata come docente universitaria, scrittrice e direttrice temporanea della Pinacoteca Sabauda –, è in realtà motivato dalle critiche che Anna Maria Brizio muove alla qualità declinante dei contributi proposti per la rivista da Venturi, sempre più coinvolto nel mondo del mercato dell’arte.
In January 1938 «L’Arte» isn’t periodically published as it normally was: the first annual issue is printed only in April. In the same month its director Adolfo Venturi dismisses the long-time editor Anna Maria Brizio from her job, apparently to ease her burden – she is teaching, writing and temporarily directing the Pinacoteca Sabauda – but actually because of her active opposition to the qualitative decline of the contents that Venturi, who is more and more entangled in the worst art dealing dynamics, is proposing for the review.