Sulla rivista

FOCUS E AMBITO

Rivista Italiana — Punto di partenza di questa iniziativa è la constatazione della carenza, nel panorama dell’editoria filosofica italiana, di pubblicazioni studentesche volte a diffondere ricerche di stampo analitico riguardo le discipline caratterizzate da questo tipo di taglio.

Filosofia Analitica — La rivista si rivolge essenzialmente agli interessati di filosofia analitica. Il solo denominatore comune sarà dunque nient’altro che la presenza di una forma argomentativa nella divulgazione e la giustificazione delle proprie tesi come corredo indispensabile dell’elaborazione discorsiva. Fondamentali per gli intenti della rivista saranno: la sincerità, l’apertura mentale, l’onestà intellettuale e il rispetto per gli orientamenti diversi dal proprio.

Junior — La rivista pubblicherà articoli di soli studenti e dottorandi. Ricercatori e docenti del comitato scientifico saranno invece garanti del contenuto di tali articoli. La rivista è una palestra d’avvio alla ricerca e non un punto d’arrivo.

Consuetudine — Per garantire competenza e assoluta imparzialità nella valutazione dei contenuti, e inoltre per evitare qualsiasi equivoco, la redazione s’impegna, oltre che a far valutare la qualità dei lavori al proprio comitato scientifico, anche a non scrivere essa stessa gli articoli che saranno poi pubblicati. La redazione si occuperà della gestione delle ulteriori sezioni indicate di seguito.

PROCESSO DI PEER REVIEW

Gli articoli, se giudicati conformi agli standard richiesti, saranno sottoposti a double-blind peer review da parte di tre membri del comitato scientifico della rivista (revisori). Con double-blind peer review si intende il processo per il quale l'articolo viene inviato a tre revisori (non comunicati all'autore) senza alcuna indicazione sull'autore (nome, ateneo, ecc.). I membri del comitato scientifico valuteranno poi l'articolo secondo un form prestabilito, che gli autori possono visualizzare qui.

Se l'articolo riceve almeno due pareri positivi, viene pubblicato. Un revisore può talvolta dichiarare che l’articolo è pubblicabile a condizione che vengano apportate alcune correzioni. In tal caso, il revisore può a sua discrezione comunicare le correzioni in questione alla redazione, che provvederà ad inoltrarle all'autore dell'articolo.

Le recensioni, se giudicate conformi agli standard richiesti, saranno valutate dal comitato recensioni della redazione, il quale si riserva la possibilità di avvalersi di una consulenza esterna. In circostanze straordinarie, motivate ad esempio dalla lunghezza o dall'importanza del libro recensito, potrebbero essere considerati proposte di maggiore estensione rispetto a quelle di norma indicate. Si sconsiglia di presentare meri riassunti del contenuto recensito e si raccomanda lo sviluppo di (anche pochi) spunti critici. Una lista aggiornata di pubblicazioni che la redazione ritiene valevoli di essere recensite si trova qui. La redazione resta tuttavia aperta a proposte di recensioni riguardanti pubblicazioni che non figurano in tale lista.

FREQUENZA DI PUBBLICAZIONE

La rivista ha periodicità semestrale. Il primo numero è a tematicità libera; il secondo numero può essere monografico: la scelta del tema compete alla Redazione, che la renderà nota lanciando lo specifico Call for Papers/Call for Reviews del numero. In questo modo la Redazione intende incoraggiare l'invio di articoli/recensioni attinenti al tema proposto.

OPEN ACCESS POLICY

Questa rivista fornisce accesso aperto ai suoi contenuti, ritendendo che rendere le ricerche disponibili liberamente al pubblico migliori lo scambio della conoscenza a livello globale.

ARCHIVIAZIONE

L'Università degli Studi di Milano ha un accordo di archiviazione con le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma nell'ambito del progetto nazionale Magazzini Digitali.

La rivista ha attivato il servizio PKP PN (Preservation Network) per conservare i contenuti digitali attraverso il loro trasferimento al progetto LOCKSS (Lots of Copies Keep Stuff Safe).

 

Misure antiplagio

Gli editor hanno il compito di agire tempestivamente in caso di errori e comportamenti scorretti, accertati o presunti, sia nei confronti dei contributi pubblicati che di quelli ancora da pubblicare. In caso di errori, pubblicazione fraudolenta o plagio, negli articoli pubblicati o durante il processo di pubblicazione, verranno prese le misure appropriate, seguendo le raccomandazioni e le linee guida di di COPE. Le correzioni avverranno con il dovuto risalto, inclusa la pubblicazione di un erratum (errori nel processo di pubblicazione), rettifica (errori degli autori) o, nei casi più gravi, il ritiro del lavoro interessato. I documenti ritirati verranno conservati online e saranno contrassegnati in modo ben visibile come ritrattazione in tutte le versioni online, incluso il PDF, a garanzia di trasparenza verso i lettori.

SPONSORS

STORIA DELLA RIVISTA

Il progetto nasce nel 2010 da un'idea di Ettore Brocca e Leonardo Caffo, i quali ritennero opportuno l'avviamento di un'iniziativa studentesca, aperta e comune.

La rivista si basa sul funzionamento di tre organi sovrani:

  • Redazione (composta esclusivamente da studenti universitari e dottorandi, dinamicamente rinnovata negli anni al termine dei loro studi);
  • Comitato Scientifico (composto unicamente da docenti e ricercatori);
  • Autori (studenti universitari e dottorandi).

Le funzioni di ciascuno di essi vengono approfondite nella sezione apposita del sito, sugli ambiti di interesse, lo scopo e le politiche della rivista.

La rivista è ufficialmente supportata ed indicizzata dal DOAJ - Directory of Open Access Journals (http://www.doaj.org) e, dall'anno 2011, ha ottenuto il patrocinio della SIFA - Società Italiana di Filosofia Analitica (http://www.sifa.unige.it).
Dal novembre 2011, RIFAJ è ospitata da Riviste Unimi (http://riviste.unimi.it), sotto la gestione congiunta dell'Università degli Studi di Milano e del CILEA (http://www.cilea.it).

 

Sono stati membri della redazione: (in ordine alfabetico)

  • Matilde Aliffi
  • Flavio Basso
  • Leda Berio
  • Ettore Brocca
  • Gianmarco Brunialti Masera
  • Leonardo Caffo
  • Mariaflavia Cascelli
  • Daniele Mario Cassaghi
  • Fabio Ceravolo
  • Giovanni Cinà
  • Mattia Cozzi
  • Michele Herbstritt
  • Giacomo Lini
  • Giulia Lorenzi
  • Carlo Monti
  • Marco Nicolini
  • Alessandro Rizzo
  • Martina Rosola
  • Martina Rovelli
  • Giorgio Sbardolini
  • Maria Scarpati
  • Mattia Sorgon