N. 2 (2024)
Saggi e studi

Tradurre la fraternità. Lessico e pratiche rivoluzionarie nell’Italia del Triennio (1796-1799)

Alessandro Guerra
Sapienza University of Rome

Pubblicato 2024-12-04

Come citare

Guerra, A. (2024). Tradurre la fraternità. Lessico e pratiche rivoluzionarie nell’Italia del Triennio (1796-1799). Il Risorgimento, (2), 9–31. https://doi.org/10.54103/2465-0765/2024/27345

Abstract

La fraternità è un’idea e un modo di essere nella storia che trova un’espressione originale nella Rivoluzione francese. Per tutto questo periodo, la fraternità è stata un legame capace di tenere uniti i democratici, dotandoli di una virtù indomabile: l’unità
dei cuori e dei principi. Il principio di fraternità si è rivelato un legame ancora più vitale della politica nel processo di costruzione della società. Nell’Italia liberata dall’esercito di Bonaparte, il significato di fraternità subì una trasformazione, trasformandosi in
motivo patriottico, in pratica concreta della democrazia (fraternizzazione), in elemento portante di nuove istituzioni sociali. Così, mentre la libertà e l’uguaglianza sono state portate da Bonaparte, la fraternità diviene un elemento distintivo della produzione di
senso politico italiano.