Pubblicato 2024-12-04
Come citare
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Abstract
Il presente contributo tratta gli aspetti seguenti: La politica delle traduzioni durante la Rivoluzione francese e il periodo napoleonico in Francia, Belgio, Italia e Germania; i profili tipici di traduttori giuridici in questo periodo; i metodi della traduzione giuridica (letterale/straniante vs. libera/naturalizzante). I dati provengono da progetti di ricerca finanziati dalla Deutsche Forschungsgemeinschaft. Secondo l’autore di questo studio, la politica delle traduzioni non è una fase effimera della Rivoluzione francese, ma riguarda l’intera epoca fino alla fine del periodo napoleonico. Il metodo di traduzione predominante è la traduzione (più o meno) letterale, con solo alcuni adattamenti alla lingua e cultura d’arrivo.