De reescrituras y obsesiones. La cicatriz y La voz de Mallick (1981), de Pedro Casariego Córdoba
Abstract
En este trabajo se presenta una breve introducción a la recepción de la obra de Pedro Casariego Córdoba, así como a sus coordenadas estéticas, donde se establece su legado literario como una obsesión de ciertos elementos que vertebran su escritura. En el análisis del libro de poemas La voz de Mallick y la obra de teatro La cicatriz (de 1981 ambas), se constatará este hecho, al ser ambas creaciones dos visiones de un mismo tema: la liberación del condenado a través del amor. This paper focuses on the reception of Pedro Casariego Córdoba’s work, including his aesthetic coordinates, where he establishes his literary legacy as well as the obsession about some elements that build his writings. In the analysis of the poem La voz de Mallick and the play La cicatriz (both written in 1981), this fact will be proved, being these two creations visions of the same theme: the convicted’s liberation with the help of love.
Pubblicato
2012-01-17
Fascicolo
Sezione
Articoli
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