Kesri Singh: the fight for identity between divergent and hegemonic warrior masculinities in Amitav Ghosh’s Flood of Fire
DOI:
https://doi.org/10.54103/2282-0035/19889Abstract
L’importanza dei men’s studies nel panorama accademico ha condotto a ulteriori ricerche riguardo le identità letterarie non solo delle donne, ma anche degli uomini. La Ibis Trilogy di Amitav Ghosh offre nuovi spunti in tal senso rappresentando diverse maschilità queer. È da questa prospettiva che l’articolo analizza l’identità non conforme di Kesri Singh. In primo luogo, vengono confrontate la maschilità imposta socialmente e quella divergente del protagonista. In secondo luogo, si delineano le strategie impiegate dal personaggio per preservare la sua integrità fisica e psicologica in un contesto tossico. In virtù della solida impostazione storica dei romanzi, vengono forniti cenni storici sulle peculiarità dell’ambiente patriarcale nel quale si evolve il protagonista. Le discriminazioni razziali e di colonialismo sono altresì esaminate secondo una prospettiva femminista intersezionale. Si proverà dunque l’esistenza di un discorso sull’identità di genere maschile narrativamente rilevante nella Ibis Trilogy, il quale riflette la critica opposizione di Ghosh verso il colonialismo occidentale e la divisione delle caste in India. Inoltre, verrà sottolineato l’uso del discorso di genere maschile come strumento di manipolazione per rinsaldare il colonialismo e il classismo. Infine, si dimostrerà l’esistenza di una riflessione sulla maschilità quale concetto non univoco, bensì sfaccettato e oggetto di una continua negoziazione nel suo significato. Le premesse portano in ultima analisi a una sua più ampia definizione, arricchita di nuove e significative prospettive sull’argomento.
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