L'APPARTAMENTO DI RISERVA PER PRINCIPI NEL PALAZZO REALE DI MILANO
DOI:
https://doi.org/10.13130/2282-0035/4287Abstract
Un inaspettato percorso di undici sale rimaste inalterate dal 1838, uniche a non aver subito le devastazioni belliche, da poco restaurate e aperte al pubblico, costituiscono il corpus di un appartamento di Riserva all’interno del Palazzo Reale di Milano. Questo contributo racconta passo per passo la storia della sua costruzione, dalle intenzioni dell’arciduca Ranieri che lo commissionò alle vicende artistiche del cantiere. Progettato dall’architetto di corte Giacomo Tazzini e affrescato dai pittori ornatisti Gaetano Vaccani,Aristomene Ghislandi, Pietro Mariani, Angelo Sornasca, Giovan Battista Airaghi, e da altri ugualmente oggi quasi sconosciuti, l’appartamento rappresenta un eccellente esempio di allestimento della prima metà del XIX secolo, e conserva gli affreschi originali insieme a marmorini, parquet, pavimenti a terrazzo, porte ed arredi fissi.
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