Die sachenrechtliche Konzeption des Darlehens im römischen und griechischen Recht
Zwischen „wirtschaftlichem Eigentum“ und „Surrogationsprinzip“
DOI:
https://doi.org/10.13130/1128-8221/16531Abstract
Nelle fonti di diritto romano classico aes alienum generalmente si trova con il significato di “debito”, concretamente in particolare per debiti che risultano dal ricorso al credito. Equiparare aes alienum con “ciò che dobbiamo ad altri” in D. 50.16.213, Ulp. reg. 1 forse rivela il tentativo di Ulpiano di spiegare un'espressione tramandata e incomprensibile ma di uso frequente. Nell'ottica del diritto reale l'interpretazione di aes alienum/denaro “altrui” nel senso di debito, aes suum/“denaro proprio” nel senso di credito appare fuorviante. Così si è ipotizzato che aes alienum sia un'espressione della prima fase del diritto romano, da intendersi alla lettera. Si puó osservare un'analogia anche nel diritto greco, dove si trova il cosiddetto principio di surrogazione. Il saggio intenta di seguire le tracce di questo principio nell’diritto romano e greco.
Dowloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
- Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione - Condividi allo stesso modo che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poichè può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).