La reintroduzione dei termini «minoranze nazionali» negli ordinamenti della Federazione di Russia e dell’Ucraina in prospettiva comparata

Autori/Autrici

  • Caterina Filippini Università degli Studi di Milano

DOI:

https://doi.org/10.13130/2612-6672/13785

Parole chiave:

Russian Federation, Ukraine, Constitution, national minorities, cultural autonomy, national district

Abstract

The words “national minorities” have not always been part of Russian and Ukrainian Constitutions. Starting from this assumption, this essay aims to verify - from a diachronic and synchronic comparative perspective - whether the introduction of those words in different historical phases led to a significant dissimilarity in the way the two countries developed their respective legal regulation on national minorities, or if, in spite of that, they still elaborated a similar one.

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Biografia autore/autrice

Caterina Filippini, Università degli Studi di Milano

Dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici

Professore associato di Diritto pubblico comparato

[IUS/21 Diritto pubblico comparato]

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Pubblicato

2020-06-28

Come citare

Filippini, C. (2020). La reintroduzione dei termini «minoranze nazionali» negli ordinamenti della Federazione di Russia e dell’Ucraina in prospettiva comparata. Nuovi Autoritarismi E Democrazie: Diritto, Istituzioni, Società (NAD-DIS), 2(1). https://doi.org/10.13130/2612-6672/13785

Fascicolo

Sezione

Saggi