Barbari ostili o pacifici interlocutori? Traci e Greci ad Apollonia Pontica
DOI:
https://doi.org/10.13130/2037-4488/12504Parole chiave:
Apollonia Pontica, colonizzazione, archeologia, Mar Nero, contatti culturaliAbstract
L’apoikia greca di Apollonia Pontica, che si trova oggi sulla costa bulgara del Mar Nero in un’area strategica, rappresenta un caso di studio interessante per la colonizzazione greca nel Ponto Eusino. Le sue caratteristiche storiche e geografiche determinarono l’importanza di Apollonia Pontica nel contesto della presenza greca nell’area, e il sito divenne rapidamente un crocevia sia per i coloni greci che per gli abitanti. Recenti dati archeologici hanno gettato nuova luce sul rapporto tra i due gruppi, fornendo elementi essenziali per l’interpretazione di fonti epigrafiche, numismatiche e letterarie. In questo senso il presente contributo mira ad evidenziare la rete culturale e commerciale della zona.
Dowloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli Autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla Rivista il diritto di prima pubblicazione dell’opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione 4.0 Internazionale che permette ad altri di condividere l’opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa Rivista. Gli Autori concedono inoltre il diritto perpetuo di distribuirla gratuitamente al pubblico su qualsiasi supporto e in qualunque parte del mondo, ivi compresa la comunicazione al pubblico tramite il sito Web della Rivista.
Gli Autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa Rivista.
Gli Autori mantengono il diritto di diffondere ad accesso aperto, tramite il proprio sito web o tramite un archivio istituzionale o disciplinare, l’opera dal momento della sua pubblicazione.
Gli Autori mantengono il diritto di creare opere derivate e di riprodurre, distribuire, eseguire o mostrare pubblicamente la propria opera in occasione di docenze, conferenze o presentazioni, o altre opere di natura scientifica e attività professionali esplicitando la sede di pubblicazione.
Gli Autori rinunciano, d’accordo con l’Editore, a qualunque eventuale forma di remunerazione accordata dalla normativa nazionale vigente ad autori ed editori per i diritti di reprografia a scopo non di lucro e prestito bibliotecario.