Gn. Manlius Vulso’s March through Thrace in 188 B.C. according to Livy’s manuscript tradition
DOI:
https://doi.org/10.13130/2037-4488/12510Parole chiave:
Tracia, Romani, operazioni militari, manoscrittiAbstract
Questo articolo richiama l’attenzione su alcune caratteristiche della tradizione manoscritta del racconto di Livio sul movimento delle truppe romane sotto il comando di Gneo Manlio Vulso dal Chersoneso Tracico verso il fiume Ebro. Viene proposta un’interpretazione strettamente aderente ai manoscritti e vengono messi in discussione numerosi adattamenti ampiamente accettati. Sono presentati alcuni dubbi nella lettura di Gypseia come Cypsela. Si suggerisce una relazione tra i Traci Corneli(i) e gli Scipioni. Si sottolinea la sostituzione errata della frase “templum Mendidium”, attestata in tutti i codici disponibili, con “templum Bendidium” da parte degli studiosi moderni e vengono presentati argomenti per una connessione di quel tempio con l’insediamento ionico di Mende, collocato da alcuni autori antichi nella zona a valle del fiume Ebro, non lontano da Aenos.
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