«Essi sono le stelle de’ campi». Note su una lista di fiori tra le carte di Federico Borromeo
Contenuto principale dell'articolo
Abstract
La passione per il mondo delle piante, il collezionismo floreale e l'arte del giardino sono fenomeni dalla portata europea nel Seicento. Fra le carte di Federico Borromeo compaiono varie testimonianze di interesse botanico, fra le quali un'inedita lista di fiori, sulla quale si concentra il presente articolo. Il documento è di interesse anche storico-linguistico: conserva infatti una nomenclatura botanica pre-linneana che viene indagata facendo riferimento alla trattatistica di settore, alla lessicografia botanica del Sette e Ottocento e ad altre testimonianze manoscritte del XVII secolo che attestano il ricorso all'italiano come lingua della comunicazione internazionale fra botanici, floricoltori e collezionisti del Seicento.
Dettagli dell'articolo
Carte Romanze si serve di una licenza Creative Commons. Attraverso la licenza CC-BY-NC-ND gli autori conservano tutti i diritti economici e concedono alla rivista il diritto non esclusivo di pubblicazione, permettendo a chiunque di scaricare il contributo, di leggerlo e stamparlo. Ogni riuso deve prevedere la citazione virgolettata (o comunque riconoscibile), garantendo all’autore la proprietà intellettuale di quanto citato, e segnalando sempre e comunque la rivista come fonte (con l’indicazione dell’annata, del volume e delle pagine). Non è invece concessa a nessuno la modifica del contributo né il riuso per creare opere secondarie.
Quando siano rispettate le indicazioni di cui sopra, non è necessario richiedere ulteriori permessi di utilizzazione del materiale né all’autore né al comitato scientifico.