Processo ad Amore. Le frottole in contrasto «O falso lusinghiere e pien d'inganni« e «Per certo che mi piace»

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Raffaele Cesaro
https://orcid.org/0000-0003-1295-8120

Abstract




L’articolo fornisce l’edizione critica e commentata di una coppia di testi anonimi che forma un contrasto in versi tra un amante deluso e il dio Amore. Il recupero dei due componimenti è giustificato dalla loro appartenenza al genere della frottola, che continua ad attirare l’attenzione degli studiosi per i suoi irrisolti problemi definitori ed editoriali. Al contempo, è interessante notare come il proverbio e il motto sentenzioso, su cui di norma è costruita la frottola, siano sostituiti nelle due frottole da memorie e stilemi della lirica d’amore di fine Trecento.




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Biografia autore

Raffaele Cesaro, Scuola Superiore Meridionale

Raffaele Cesaro è assegnista di ricerca in Filologia della letteratura italiana presso la Scuola Superiore Meridionale, dove sta lavorando all’edizione critica e commentata del «Contrasto delle donne» di Antonio Pucci. In precedenza, è stato assegnista presso l’Università degli Studi di Salerno (2018- 2021) e ha collaborato al progetto «Le rime disperse di Francesco Petrarca: l’altra faccia del Canzoniere» presso l’Università di Ginevra (2020-2021). I suoi interessi di studio si concentrano sulla poesia minore di area toscana tra Tre e Quattrocento.