«Faux-Raccords». Due testimoni tardi del «Guiron le Courtois» e i loro raccordi ciclici
Contenuto principale dell'articolo
Abstract
Nel presente articolo intendiamo presentare e commentare le fisionomie peculiari del raccordo ciclico del Guiron le Courtois in due testimoni tardi dell’opera (ms. Torino, Biblioteca Nazionale Universitaria, L.I.7-9 e la stampa Meliadus de Leonnoys pubblicato a Paris da Galliot du Pré nel 1528) entrambi afferenti alla famiglia δ1, ossia la «vulgata» di quest’importante ciclo arturiano, quella che ha goduto della maggior fortuna in Francia. La presentazione è corredata dall’edizione critica di brani originali finora inediti.
Downloads
Dettagli dell'articolo

Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Carte Romanze si serve di una licenza Creative Commons. Attraverso la licenza CC-BY-NC-ND gli autori conservano tutti i diritti economici e concedono alla rivista il diritto non esclusivo di pubblicazione, permettendo a chiunque di scaricare il contributo, di leggerlo e stamparlo. Ogni riuso deve prevedere la citazione virgolettata (o comunque riconoscibile), garantendo all’autore la proprietà intellettuale di quanto citato, e segnalando sempre e comunque la rivista come fonte (con l’indicazione dell’annata, del volume e delle pagine). Non è invece concessa a nessuno la modifica del contributo né il riuso per creare opere secondarie.
Quando siano rispettate le indicazioni di cui sopra, non è necessario richiedere ulteriori permessi di utilizzazione del materiale né all’autore né al comitato scientifico.