I cavalieri dalle insegne bianche. L’uso del colore nelle «Merveilles de Rigomer»
Contenuto principale dell'articolo
Abstract
La teoria di Berlin e Kay sull’uso del colore nelle società umane (che in verità concerne i termini linguistici con cui tali colori sono percepiti e definiti) e le ricerche di Michel Pastoureau sono importanti per lo studio del funzionamento delle culture nel tempo e nello spazio. L’articolo vuole soffermarsi sull’uso del colore - un colore particolare, il bianco - in un testo che appartiene al Medioevo europeo, il romanzo che si intitola alle Merveilles de Rigomer, composto verso la fine del XIII secolo in un’area della Francia nord-orientale, soffermandosi sul personaggio del cavaliere Lancelot, figura sulla quale è strutturato il romanzo e organizzato il suo significato.
Dettagli dell'articolo
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Carte Romanze si serve di una licenza Creative Commons. Attraverso la licenza CC-BY-NC-ND gli autori conservano tutti i diritti economici e concedono alla rivista il diritto non esclusivo di pubblicazione, permettendo a chiunque di scaricare il contributo, di leggerlo e stamparlo. Ogni riuso deve prevedere la citazione virgolettata (o comunque riconoscibile), garantendo all’autore la proprietà intellettuale di quanto citato, e segnalando sempre e comunque la rivista come fonte (con l’indicazione dell’annata, del volume e delle pagine). Non è invece concessa a nessuno la modifica del contributo né il riuso per creare opere secondarie.
Quando siano rispettate le indicazioni di cui sopra, non è necessario richiedere ulteriori permessi di utilizzazione del materiale né all’autore né al comitato scientifico.