La «scripta» du Chansonnier du roi (BnF, fr. 844): nouvelles données pour l’étude de la genèse du recueil et de ses sources

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Federico Saviotti
https://orcid.org/0000-0001-6273-4104

Abstract

The composition of the «Chansonnier du Roi» (Paris, BnF, fr. 844), one of the most prominent Trouvère manuscripts, is usually located in Artois, based on different yet questionable pieces of evidence going from its contents, to its stemmatic relationships, to its decoration. The thorough investigation of its copyists’ scripta has yielded useful elements in order to refute this hypothesis and to further knowledge of the chansonnier sources.

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Section
Saggi
Author Biography

Federico Saviotti, Università degli Studi di Pavia

FEDERICO SAVIOTTI (federico.saviotti@unipv.it) Doctor europæus in Filologia romanza all’Università di Siena (2008), poi chercheur associé al Collège de France (2010-2013), Federico Saviotti è dal 2014 Ricercatore presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Pavia, dove insegna la filologia e la linguistica romanza. Specialista della lirica dei trovatori (Raimbaut e gli altri. Percorsi di identificazione nella lirica romanza del Medioevo, Pavia, Pavia University Press, 2017), della produzione poetica artesiana del Duecento (Les Vers d’Amours d’Arras – Adam de la Halle, Nevelot Amion, Paris, Champion, 2018) e della loro tradizione manoscritta, indaga piú in generale il contatto e l’interferenza tra lingue, generi e registri nella letteratura romanza medievale. Convinto fautore di un approccio interdisciplinare, è cofondatore del gruppo di ricerca franco-italiano «Philologie et Musicologie» e condirettore della rivista scientifica Textus&Musica; si dedica alla ricerca dei e sui frammenti di manoscritti medievali; è stato ed è attivo (come PI o come partner) in diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali (da ultimo Maritem. Manuscrit du Roi, Paris, BnF fr. 844. Image, Texte, Musique, 2019-2024).