Sulla rivista
1. Focus e ambito
Nata dall’esperienza del Seminario di poesia contemporanea, fondato nel 2019, «Configurazioni» ne mutua e rilancia l’impegno a rendere conto della problematica continuità metamorfica che contraddistingue le vicende della poesia novecentesca e duemillesca. In una prospettiva pragmatica, relazionale e funzionalista, ciò significa interrogarsi sulle condizioni di persistenza e vitalità della poesia contemporanea come forma letteraria, in grado di plasmare e riplasmare i propri codici espressivi (testuali, macrotestuali) per intercettare nuove e meno nuove esigenze estetiche e immaginative; come specifica sezione o provincia del campo letterario, in cui i modi della convivenza/competizione fra diverse proposte concezioni orientamenti (in sincronia come in diacronia) si ridefiniscono e reinventano; come nicchia del mercato e dell’offerta editoriale, all’interno della quale le instabili gerarchie fra un sistema plurale e mutevole di circuiti e canali, ambienti mediali e formati di socializzazione, ridisegnano di volta in volta un perimetro di limiti e opportunità. È nell’interrelazione complessa fra queste dimensioni che la poesia rinegozia il proprio minacciato spazio funzionale all’interno della società e del sistema letterario contemporanei, assumendo nuove e diverse configurazioni che sfidano – al di là di ogni precomprensione – l’indagine critica e il lavoro interpretativo.
2. Peer review
Le proposte di articolo inviate alla rivista (anche in forma di abstract, se in risposta a una cfp) vengono preliminarmente sottoposte all’approvazione di un membro del Comitato direttivo o del Comitato scientifico. Superata questa prima fase, la Redazione provvederà a sottoporre gli articoli, nella loro forma definitiva, al giudizio di due revisori anonimi (secondo il modello del double blind peer review), che ne valuteranno originalità e solidità di metodo. I revisori proporranno alla rivista di accettare o rifiutare il contributo, segnalando eventuali correzioni o revisioni per l’autore. Sono esclusi dalle procedure di peer review contenuti quali editoriali, premesse, prefazioni, postfazioni e introduzioni, indici, abstract, poster, elenchi e schede bibliografiche, riproduzioni integrali o sommarie di dibattiti, annunci o sintesi di manifestazioni scientifiche, contributi accolti nella sezione Testimonianze.
3. Frequenza di pubblicazione
«Configurazioni» prevede la pubblicazione di due fascicoli all’anno, con cadenza semestrale, nei mesi di dicembre e giugno.
4. Open access Policy
Condividendo la politica di Open Access di unimi, la rivista «Configurazioni» offre accesso aperto ai suoi contenuti, con l'obiettivo di promuovere il confronto scientifico e la massima diffusione dei risultati della ricerca.
La rivista adotta la licenza Creative Commons CC-BY-SA 4.0. Gli autori conservano il copyright dei contenuti da loro pubblicati; ai fruitori è garantita la possibilità di leggere, scaricare e stampare i contributi apparsi in rivista, oltre che di citarli secondo modalità chiare e riconoscibili.
Pre-print e post-print possono essere archiviati ovunque con la stessa licenza.
La pubblicazione su «Configurazioni» non comporta alcun onere finanziario per gli autori né per le loro istituzioni di afferenza.
5. Codice etico
«Configurazioni» è una rivista scientifica con peer review. Condividendo le indicazioni del codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE (Committee on Publication Ethics), Best Practice Guidelines for Journal Editors, tutte le parti coinvolte (Direttore, Comitato direttivo, Comitato scientifico, Redazione, Revisori e Autori) conoscono e si impegnano a sottoscrivere i seguenti requisiti etici.
6. Doveri del Direttore e del Comitato direttivo
- Decisioni sulla pubblicazione
La selezione degli articoli da pubblicare su «Configurazioni» è responsabilità del Direttore e del Comitato direttivo, che tengono in considerazione il parere dei Revisori e possono consultarsi con il Comitato scientifico. Direttore e del Comitato direttivo sono altresì tenuti a rispettare i requisiti delle leggi vigenti in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio.
- Obiettività e correttezza
Nel valutare le proposte in vista della pubblicazione, Direttore e Comitato direttivo operano esclusivamente facendo riferimento al loro contenuto scientifico, senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori.
- Riservatezza
Direttore e Comitato direttivo si impegnano a non rivelare informazioni sugli articoli sottoposti a valutazione a persone che non siano il relativo autore, i revisori, eventuali consulenti editoriali, l'editore.
- Conflitto di interessi e divulgazione
I contenuti inediti di un articolo sottoposto alla rivista non possono essere in alcun modo utilizzati nelle proprie ricerche dai membri del Board editoriale (Comitato direttivo, Comitato scientifico, Redazione) senza espressa autorizzazione scritta da parte dell’autore.
7. Doveri dei revisori
- Contributo alle decisioni editoriali
La pratica della peer review è di supporto alle decisioni editoriali del Direttore e del Comitato direttivo; può altresì offrire all’autore indicazioni o suggerimenti utili a migliorare il suo testo.
In quest'ottica, il revisore si impegna a segnalare eventuali somiglianze o sovrapposizioni non adeguatamente dichiarate fra il testo in lettura e altre opere a lui note; nonché ad indicare contributi o opere a suo avviso fondamentali che l'autore del contributo abbia trascurato di considerare.
- Rispetto dei tempi
E' possibile che un revisore non si senta adeguato al compito di revisione propostogli dalla rivista, o che si renda conto di non poter rispettare i tempi di consegna originariamente pattuiti. In questi casi, il revisore è tenuto a comunicare con tempestività il proprio impedimento al Direttore o ad un membro del Comitato direttivo, così da poter essere esonerato dal processo di revisione.
- Riservatezza
Ogni contributo inviato in revisione è un documento riservato, e come tale i revisori lo devono considerare: in assenza di una autorizzazione esplicita da parte del Direttore o di un membro del Comitato direttivo, si astengono rigorosamente dal condividerlo o da discuterne in alcun modo con chiunque altro.
- Obiettività e correttezza
I revisori formulano le loro valutazioni in merito alle qualità obiettive del contributo, argomentandole con chiarezza e puntualità, senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori.
- Conflitto di interessi e divulgazione
I revisori si impegnano a considerate confidenziali, e a non utilizzare per finalità personali, le informazioni ottenute durante il processo di peer review. Nel caso di conflitto di interessi derivante da rapporti di competizione o collaborazione con l'autore del contributo, o con istituzioni ad esso connesse, i revisori devono astenersi dalla valutazione.
8. Doveri degli autori
- Originalità e plagio
Gli autori dei contributi ne garantiscono l'originalità e si impegnano alla corretta indicazione delle fonti e dei riferimenti utilizzati.
- Pubblicazioni multiple, ripetitive e/o concorrenti
L’autore non dovrebbe ripetere lo stesso contenuto che ha già pubblicato altrove né proporre contemporaneamente lo stesso testo in più sedi di pubblicazione.
- Paternità dell’opera
La paternità dell'opera deve essere sempre attribuita con chiarezza: per gli articoli scritti a più mani, è l’autore che invia il contributo alla rivista ad avere la responsabilità di indicare correttamente i nomi di tutti gli altri coautori. Deve altresì dichiarare di averne ottenuto l'esplicito consenso alla pubblicazione dell'articolo nella versione inviata.
- Diritti d'autore
Gli autori dei contributi accolti su «Configurazioni» cedono alla rivista il diritto di pubblicazione in via non esclusiva, mantenendo il copyright e tutti gli altri diritti sui propri lavori.
- Divulgazione e conflitto di interesse
Nel caso di conflitto di tipo finanziario o altro notevole conflitto di interesse, che possa essere considerato passibile di influenzare i risultati o l’interpretazione della ricerca, l'autore deve indicarne con chiarezza i termini nell’abstract e all’interno dell’articolo. Le eventuali fonti di sostegno economico alla ricerca di cui l'articolo rende conto devono essere indicate e inserite nella scheda dei METADATI.
- Errori negli articoli pubblicati
Qualora un autore si accorgesse di un errore significativo contenuto in un proprio articolo già pubblicato su «Configurazioni», è tenuto a comunicarlo prontamente ad un membro del Comitato direttivo.
9. Archiviazione
L'Università degli Studi di Milano ha un accordo di archiviazione con le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma nell'ambito del progetto nazionale Magazzini Digitali.
La rivista ha attivato il servizio PKP PN (Preservation Network) per conservare i contenuti digitali attraverso il loro trasferimento al progetto LOCKSS (Lots of Copies Keep Stuff Safe).
10. Misure antiplagio
I membri del Board editoriale (Comitato direttivo, Comitato scientifico, Redazione) si impegnano a vigilare - sia in relazione agli articoli ancora da pubblicare, sia in relazione a quelli già pubblicati - in modo da prevenire e, se necessario, adottare le opportune misure di fronte a eventuali errori o comportamenti scorretti. In caso di accertamento di errori, pubblicazione fraudolenta o plagio, il Board editoriale opererà attenendosi alle linee guida di COPE. Gli interventi potranno prevedere la pubblicazione, con adeguato risalto, di un erratum, nel caso di errori intercorsi nel processo di pubblicazione; oppure di una rettifica, nel caso di errori degli autori. Nei casi più gravi, il Board potrà optare per il ritiro del contributo interessato, che verrà conservato online e sarà contrassegnato in modo ben visibile come ritrattazione in tutte le versioni online, incluso il PDF, a garanzia di trasparenza verso i lettori.