Dalle partiture ai samples
DOI:
https://doi.org/10.13130/2465-0137/15835Parole chiave:
campionature strumentali, ePlayer, nuovi media compositivi, cultura musicale digitale, modello storico della musicaAbstract
La rivoluzione digitale sta cambiando una cultura musicale millenaria basata sul leggere e scrivere note. Finora, la musica colta (quella cioè considerata di alto valore estetico) veniva composta utilizzando le partiture come mezzo, laddove oggi, non solo nella popular music ma anche nella stessa musica colta, i samples (campioni) stanno diventando il nuovo mezzo compositivo. Questa è la teoria che vorrei sostenere qui, per mezzo di una duplice strategia: da un lato, presenterò cinque brani di musica contemporanea, composti tra il 2014 e il 2018 per mezzo di samples strumentali; dall’altro, vorrei sviluppare una trattazione storico-filosofica che spieghi perché tali composizioni giochino di fatto un ruolo di notevole importanza nella storia della musica.
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