Intimità sonore.

Lineamenti di una prossemica sonora

Autori

DOI:

https://doi.org/10.54103/2465-0137/18474

Parole chiave:

Proxemics, Sound, Silence, Auditory Horizons, Phenomenology of Sound

Abstract

Come possono essere connessi il suono e lo spazio al di là di una posizione prettamente metaforica? La filosofia del suono, l’estetica e la musicologia da decenni hanno mostrato un interesse crescente per la ricerca sullo spazio. Il modo in cui interagiamo, comunichiamo e raccogliamo informazioni sullo/nello spazio è radicato nel suono in un modo completamente differente da quello della metaforica musicale. Nell’articolo propongo un’analisi del ruolo che il suono riveste nella costituzione sia dello spazio sia delle relazioni d’intimità che vi si installano. A partire dagli spunti che E. T. Hall ci dà per delineare una nuova comprensione della stessa prossemica che includa l’esperienza sonora, sostengo che suono, silenzio e rumore siano necessari per delineare lo spazio intimo e il modo in cui vi interagiamo. Muovendo dal punto di vista della prossemica classica l’analisi verte quindi sulle relazioni tra suono, spazio e corpo dialogando con la fenomenologia, l’antropologia, la semiotica e la filosofia dello spazio.

Riferimenti bibliografici

AGAMBEN G. (1990), La comunità che viene, Einaudi, Torino.

BACHELARD G. (1975), La poetica dello spazio, traduzione di Ettore Catalano, Edizioni Dedalo, Bari (ed. or. La poétique de l’espace, Presses Universitaires de France, Paris 1957).

BEAULIEU C. M. J. (2004), Intercultural Study of Personal Space: A Case Study, «Journal of Applied Social Psychology», 34, 4, pp. 794-805.

BLACKING J. (1986), Come è musicale l’uomo?, traduzione di Domenico Cacciapaglia, Ricordi, Milano (ed. or. How Musical is Man?, University of Washington Press 1973).

BULL M. (2000), Sounding out the City. Personal Stereos and the Management of Everyday Life, Berg, Oxford and New York.

BULL M., BACK L. (a cura di) (2008), Paesaggi sonori. Musica, voci, rumori: l’universo dell’ascolto, Il Saggiatore, Milano (ed. or. The Auditory Culture Reader, Berg, Oxford, 2003).

CANETTI E. (1981), Massa e potere, traduzione di Furio Jesi, Adelphi, Milano (ed. or. Masse und Macht, Claassen Verlag, Hamburg 1960).

COLIMBERTI A. (a cura di) (2004), Ecologia della musica. Saggi sul paesaggio sonoro, Donzelli, Roma.

CRAFTS S. D., CAVICCHI D., KEIL C. (1993), My music. Explorations of music in daily life, Wesleyan University Press, Middletown.

CUSINATO G. (2018), Biosemiotica e psicopatologia dell’ordo amoris. In dialogo con Max Scheler, Franco Angeli, Milano.

DELEUZE G., GUATTARI F. (2003), Mille piani. Capitalismo e schizofrenia, traduzione di Giorgio Passerone, Cooper-Castelvecchi, Roma (ed. or. Mille plateaux. Capitalisme et schizophrénie, Éditions de Minuit, Paris 1980).

DI STEFANO N. (2022), The spatiality of sounds. From sound-source localization to musical spaces, «Aisthesis. Pratiche, linguaggi e saperi dell’estetico», 15, 1, pp. 173-185.

DUFRENNE M. (2004), L’occhio e l’orecchio, traduzione di Claudio Fontana, Il Castoro, Milano (ed. or. L’œil et l’oreille, L’Hexagone, Montréal 1987).

ELIADE M. (1979), Storia delle credenze e delle idee religiose. Volume I: Dall’età della pietra ai Misteri Eleusini, traduzione di Maria Anna Massimello e Giulio Schiavoni, Sansoni, Firenze (ed. or. Histoire des croyances et des idées religieuses, Payot, Paris 1975).

FABIANO E., MANGIAMELI G. (a cura di) (2019), Dialoghi con i non umani, Mimesis, Milano-Udine.

FELD S. (1988), Aesthetics as Iconicity of Style, or 'Lift-up-over Sounding': Getting into the Kaluli Groove, «Yearbook for Traditional Music», 20, pp. 74-113; poi in S. Feld and C. Keil, Music Grooves, University of Chicago Press, Chicago 1994; traduzione it., L’estetica come iconicità dello stile, in S. Feld, Il mondo sonoro dei Bosavi. Espressioni musicali, legami sociali e natura nella foresta pluviale della Papua Nuova Guinea, traduzione di Melinda Meli, Edizioni Museo Pasqualino, Palermo 2021.

ID. (1996), Waterfalls of Song. An Acoustemology of Place Resounding in Bosavi, Papua New Guinea, in S. Feld, K. H. Basso (eds.), Senses of Place, School of American Research Press, Santa Fe (New Mexico), pp. 91-135.

ID. (2009), Suono e sentimento. Uccelli, lamento, poetica e canzone nell’espressione kaluli, traduzione di Melinda Meli, Il Saggiatore, Milano (ed. or. Sound and Sentiment. Birds, Weeping, Poetics, and Song in Kaluli expression, University of Pennsylvania Press, Philadelphia 1990).

ID. (2010), Acustemologia, in G. Giuriati e L. Tedeschini Lalli (a cura di), Spazi sonori della musica, L’Epos, Palermo, pp. 33-44.

FOUCAULT M. (1994), Dits et écrits 1954-1988, tome IV, Éditions Gallimard, Paris.

ID. (2005), Die Heterotopien/Der utopische Körper, übersetzt von Michael Bischoff, Suhrkamp, Frankfurt am Main.

ID. (2020), Utopie Eterotopie, traduzione di Antonella Moscati, Edizioni Cronopio, Napoli (ed. or. Les hétérotopies e Les corps utopique sono due conferenze radiofoniche tenute nel 1966. Des espaces autres fu la seconda versione della prima conferenza tenuta al Centre d’études architecturales nel 1967 e pubblicata nella revue Architecture, Movement, Continuité, 5, octobre 1984, pp. 46-49, la traduzione italiana si basa sulla trascrizione di François Rey presente in M. Foucault 2005.

FREUD S. (1984), Il perturbante, traduzione di Cesare L. Musatti, Edizioni Theoria, Roma-Napoli (ed. or. Das Unheimliche, «Imago», 5, 1919, pp. 297-324).

GAVER W.W. (1993), What in the World Do We Hear? An Ecological Approach to Auditory Source Perception, «Ecological Psychology», 5, 1, pp. 1-29.

GEERTZ C. (2019), Interpretazione di culture, traduzione di Eleonora Bona, Mulino, Bologna (ed. or. The Interpretation of Cultures, Basic Books, New York 2017 [I ed. 1973]).

GIBSON J. J. (2014), L’approccio ecologico alla percezione visiva, ed. it. a cura di Vincenzo Santarcangelo, Mimesis, Milano (ed. or. The Ecological Approach to Visual Perception, Psychology Press, New York 1986).

GIURIATI G. (2015), Il suono come forma di conoscenza dello spazio che ci circonda. Una prospettiva musicologica, «Semestrale di Studi e Ricerche di Geografia», 27, 2, pp. 115-128.

GRIFFERO T. (2010), Atmosferologia. Estetica degli spazi emozionali, Laterza, Roma-Bari.

ID. (2016), Il pensiero dei sensi. Atmosfere ed estetica patica, Guerini e Associati, Milano.

HALL E. T. (1969), Il linguaggio silenzioso, traduzione di Gianni Celati, Bompiani, Milano (ed. or. The Silent Language, Doubleday & Company, Garden City, New York 1959).

ID. (1996), La dimensione nascosta. Vicino e lontano: il significato delle distanze tra le persone, traduzione di Massimo Bonfantini, Bompiani, Milano (ed. or. The Hidden Dimension. Man’s Use of Space in Public and Private, Doubleday, Garden City (NY) 1966).

IHDE D. (2007), Listening and Voice: Phenomenologies of Sound, State University of New York Press, Albany NY.

ISMAEL J. T. (2007), The Situated Self, Oxford University Press, New York and Oxford.

KLAGES L. (2005), La realtà delle immagini. Simboli elementari e civiltà preelleniche, traduzione di Giampiero Moretti, Christian Marinotti, Milano (ed. or. Das Weltbild des Pelasgertums, in Id., Der Geist als Widersacher der Seele, Bouvier Grundmann, Bonn 1972, S. 1251-1415).

KUNDERA M. (1988), L’arte del romanzo, traduzione di Ena Marchi e Anna Ravano, Adelphi, Milano (ed. or. L'Art du roman, Éditions Gallimard, Paris 1986).

LA CECLA F. (1988), Perdersi. L’uomo senza ambiente, Laterza, Roma-Bari.

LE BRETON D. (2007), Il sapore del mondo. Un’antropologia dei sensi, traduzione di Maria Gregorio, Raffaello Cortina Editore, Milano (ed. or. La Saveur du Monde. Une anthropologie des sens, Éditions Métailié, Paris 2006).

ID. (2018), Sul silenzio. Fuggire dal rumore del mondo, traduzione di P. Merlin Baretter, Raffaello Cortina Editore, Milano (ed. or. Du silence, Éditions Métailié, Paris 1997).

LOMBARDO V., VALLE A. (2008), Audio e multimedia, Apogeo, Milano.

LOMUTO M., PONZIO A. (1997), Semiotica della musica. Introduzione al linguaggio musicale, Graphis, Bari.

MALDINEY H. (2005), Riflessione e ricerca del sé, a proposito di alcune opinioni di Kimura sulla schizofrenia, «Postfazione» a Bin Kimura, Scritti di psicopatologia fenomenologica, traduzione di Arnaldo Ballerini, Giovanni Fioriti Editore, Roma (ed. or. Ecrits de Psychopathologie phénoménologique, Presses Universitaires de France, Paris 1992).

MERLEAU-PONTY M. (1965), Fenomenologia della percezione, traduzione di Andrea Bonomi, Il Saggiatore, Milano (ed. or. Phénoménologie de la perception, Éditions Gallimard, Paris 1945).

ID. (2021), Il mondo sensibile e il mondo dell’espressione. Corso al Collège de France, 1953, ed. it. a cura di A. C. Dalmasso, Mimesis, Milano-Udine (ed. or. Le monde sensible et le monde de l’expression. Cours au Collège de France. Notes 1953, MētisPresses, Geneve 2011).

MERRIAM A. (2000), Antropologia della musica, traduzione di Elio Di Piazza, Sellerio Editore, Palermo (ed. or. The Anthropology of Music, Northwestern University Press, Evanstone 1964).

MINIDIO A. (2005), I suoni del mondo. Studi geografici sul paesaggio sonoro, Guerini, Milano.

MONELLE R. (2000), The Sense of Music. Semiotic Essays, Princeton University Press, Princeton and Oxford.

NANCY J.-L. (2004), All’ascolto, traduzione di Enrica Lisciani Petrini, Raffaello Cortina Editore, Milano (ed. or. A l’écoute, Éditions Galilée, Paris 2002).

NATTIEZ J. J. (1975), Fondements à une sémiologie de la musique, Union Générale d’Éditions, Paris.

ID. (1987), Il discorso musicale. Per una semiologia della musica, ed. a cura di Rossana Dalmonte, Einaudi, Torino.

ID. (1989), Musicologia generale e semiologia, traduzione di Francesca Magnani, E.D.T., Torino (ed. or. Musicologie générale et sémiologie, Bourgois, Paris 1987).

ID. (1990), Dalla semiologia alla musica, traduzione di Roberta Ferrara, Sellerio, Palermo (ed. or. De la sémiologie a la musique, Université du Québec à Montreal, Montréal 1988).

NETTL B. (2005), The Study of Ethnomusicology. Thirty-one Issues and Concepts, University of Illinois Press, Champaign (Illinois).

ID. (2006), Musica urbana, traduzione di Fulvia De Colle, in J. J. Nattiez (a cura di), Enciclopedia della musica, vol. VI, Musica e cultura, Einaudi, Torino 2003/Il Sole 24 ore, Milano, pp. 539-559.

NUDDS M. (2001), Experiencing the production of sounds, «European Journal of Philosophy», IX, pp. 210-229.

PALOMBINI G. (2018), Dall’etnomusicologia all’acustemologia, «Anuac», 7, 1, pp. 217-223.

PEIRCE C.S. (1980), Semiotica. I fondamenti della semiotica cognitiva, traduzione di Massimo A. Bonfantini, Letizia Grassi, Roberto Grazia, Einaudi, Torino (ed. or. Collected Papers, The Belknap Press of Harvard University Press, Cambridge (Massachusetts) 1935).

PIANA G. (1988), La notte dei lampi. Quattro saggi sulla filosofia dell’immaginazione, Guerini e Associati, Milano.

ID. (2000), I problemi della fenomenologia, II edizione a cura di Vincenzo Costa, Mondadori, Milano (I ed. 1966).

ID. (2005), Filosofia della musica, Guerini e Associati, Milano (I ed. 1991).

ID. (2007), Barlumi per una filosofia della musica, disponibile presso l’indirizzo: http://www.filosofia.unimi.it/piana/index.php/component/docman/doc_download/17-barlumi-per-una-filosofia-della-musica.

PORTMANN A. (2000), Um eine basale Anthropologie, «Biologie und Geist», Burgdorf, Göttingen.

SCHAEFFER P. (1966), Traité des objets musicaux. Essai interdisciplines, Seuil, Paris.

SCHAFER M. R. (1985), Il paesaggio sonoro, traduzione di Nemesio Ala, Ricordi-Lim, Lucca (ed. or. The Tuning of the World, McLelland and Stewart Limited, Toronto 1977).

SCHELER M. (2010), Essenza e Forme della Simpatia, ed. a cura di Laura Boella, traduzione di Luca Oliva e Silvia Soannini, Franco Angeli, Milano (ed. or. Wesen und Formen der Sympathie, Verlag von Friedrich Cohen, Bonn 1923).

SCHÖN D., AKIVA-KABIRI L., VECCHI T. (2018), Psicologia della musica, Carocci, Roma (1° ed. 2007).

SCHÖN D. (2018), Il cervello musicale. Il mistero svelato di Orfeo, Il Mulino, Bologna.

SIMMEL G. (2020), La sociologia dei sensi, in Id., Stile moderno. Saggi di estetica sociale, traduzione di Francesco Peri, Einaudi, Torino (ed. or. Soziologie der Sinne, «Die Neue Rundschau», XVIII, 9, 1907, pp. 1025-36).

SLOTERDIJK P. (2009), Sfere I. Microsferologia. Bolle, traduzione di Gianluca Bonaiuti, Meltemi, Roma (ed. or. Sphären I. Blasen, Suhrkamp Verlag, Frankfurt am Main 1998).

ID. (2014), Sfere II. Globi. Macrosferologia, traduzione di Silvia Rodeschini, Raffaello Cortina, Milano (ed. or. Sphären II. Globen, Suhrkamp Verlag, Frankfurt am Main 1999).

ID. (2015), Sfere III. Schiume. Sfereologia plurale, traduzione di Gianluca Bonaiuti e Silvia Rodeschini, Raffaello Cortina, Milano (ed. or. Sphären III. Schäume, Suhrkamp Verlag, Frankfurt am Main 2004).

STRAUS E. (2005), Le forme della spazialità. Il loro significato per la motricità e per la percezione, traduzione di Paola Quadrelli, in E. Straus, H. Maldiney, L’estetico e l’estetica. Un dialogo nello spazio della fenomenologia, a cura di Andrea Pinotti, Mimesis, Milano (ed. or. Die Formen des Räumlichen, „Der Nervenarzt“, 3, 1930, S. 633-656, poi in Id., Psychologie der menschlichen Welt. Gesammelte Schriften, Julius Springer, Berlin 1960, S. 141-178).

TORGUE H., AUGOYARD J.-F. (1995), A l’écoute de l'environnement : répertoire des effets sonores, Parenthèses, Marseille.

TRUAX B. (2001), Acoustic Communication, Greenwood Publishing Group, USA.

UEXKÜLL J. VON (2010), Ambienti animali e ambienti umani. Una passeggiata in mondi sconosciuti e invisibili, traduzione di Marco Mazzeo, Quodlibet, Macerata (Streifzüge durch die Umwelten von Tieren und Menschen: Ein Bilderbuch unsichtbarer Welten, Verstandliche Wissenschaft, Einundzwanzigster Band, Verlag von Julius Springer, Berlin 1934).

ZUCKERKANDL V. (1971), The Sense of Music, Princeton University Press, Princeton (New Jersey) [I ed. 1959].

ID. (1973), Sound and Symbol. Music and the External World, Princeton University Press, Princeton.

Dowloads

Pubblicato

2023-02-13

Fascicolo

Sezione

Saggi