Charlie Haden. Musica e Politica
DOI:
https://doi.org/10.54103/2465-0137/19839Parole chiave:
Charlie Haden, Jazz, Free Jazz, ContrabbassoAbstract
Charlie Haden è stato uno dei più importanti musicisti nella storia del jazz. Sia nel ruolo di contrabbassista che in quello di compositore ha saputo innovare il linguaggio musicale della scena jazz e free jazz dagli anni ’60 in avanti. Il suo particolare suono e la sua originale visione della musica gli hanno permesso di suonare con i più grandi nomi della storia del jazz, rendendosi sempre riconoscibile anche in contesti musicalmente differenti tra loro. Il suo attivismo politico lo ha portato a scontrarsi con regimi in tutto il mondo, arrivando ad essere incarcerato in Portogallo nel 1971. Nel presente articolo, si analizzeranno diverse esecuzioni di sue composizioni, frammenti di soli dello stesso Haden e di altri musicisti, mettendo in luce gli elementi ricorrenti e le differenze stilistiche dettate dall’organico o dalle peculiarità dei singoli artisti presenti nelle registrazioni, oltre a collegare le genesi dei brani (come per Song for Che) alle idee extra musicali dello stesso Haden.
Riferimenti bibliografici
COLEMAN O. (1972), Crisis, Impulse!
HADEN C. (1987), Etudes, Soul note.
HADEN C. (1970), Liberation Music Orchestra, Impulse!
HADEN C. (1983), The ballad of the fallen, ECM.
HADEN C. (2009), The Montreal Tapes, Verve Records.
HADEN C. (1999), The Montreal Tapes: Liberation music orchestra, Verve.
HADEN C. (1997), The Montreal Tapes: with Gonzalo Rubalcaba and Paul Motian, Verve.
HADEN C., GISMONTI E. (2001), In Montreal, ECM.
JARRETT K. (2014), Hamburg ‘72, ECM.
JOST E. (1974), Free jazz, Da Capo Press, Graz.
MOTIAN P. (1974), Tribute, ECM.
PETRUCCIANI M. (1984), 100 hearts, Concord jazz.
TAYLOR J., HADEN C. (2004), Nightfall, Naim label.
Dowloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2023 De Musica
![Creative Commons License](http://i.creativecommons.org/l/by-sa/4.0/88x31.png)
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0.
L'autore o gli autori concedono alla rivista De Musica il diritto di pubblicare per la prima volta l’opera e quello perpetuo di distribuirla gratuitamente al pubblico tramite il sito Web della rivista.
L'autore o gli autori mantengono il diritto di creare opere derivate e di riprodurre, distribuire, eseguire o mostrare pubblicamente la sua opera in occasione di docenze, conferenze o presentazioni, o altre opere di natura scientifica e attività professionali esplicitando la pubblicazione su De Musica.
L'autore o gli autori mantengono il diritto di diffondere ad accesso aperto, tramite il proprio sito web o tramite un archivio istituzionale o disciplinare, l’opera dal momento della sua pubblicazione su De Musica.
L'autore o gli autori rinunciano, d’accordo con l’Editore, a qualunque eventuale forma di remunerazione accordata dalla normativa nazionale vigente ad autori ed editori per i diritti di reprografia a scopo non di lucro e prestito bibliotecario.