Codice etico

Codice etico della rivista 

Enki & Ptah. Journal of Technology and Trade in Ancient Egypt and Western Asia è una rivista scientifica con peer-review anonima che si ispira al codice etico di pubblicazione elaborato dal COPE, (Committee on Publication Ethics, Best Practice Guidelines for Journal Editors). 

Responsabilità degli editori 

Il Direttore e il Comitato Editoriale di Enki & Ptah. Journal of Technology and Trade in Ancient Egypt and Western Asia sono responsabili della decisione di pubblicare gli articoli inviati alla rivista. Nelle loro decisioni devono seguire la politica della rivista. 

Gli articoli accettati saranno sottoposti alla valutazione di due revisori; tuttavia, la loro accettazione è subordinata all'attuazione delle eventuali modifiche richieste e al parere definitivo del Comitato Editoriale. 

Il Direttore e il Comitato di Redazione hanno il compito di valutare i manoscritti sulla base del loro contenuto scientifico, senza discriminazioni di razza, sesso, identità di genere, credo, origine etnica, cittadinanza o posizione scientifica, accademica e politica degli Autori. 

Nel caso in cui il Comitato Editoriale si accorga o riceva segnalazioni di errori o imprecisioni, conflitti di interesse o plagio in un articolo pubblicato, ne darà tempestiva comunicazione all'Autore e all'Editore e intraprenderà le azioni necessarie per chiarire la questione; inoltre, se necessario, ritirerà l'articolo o pubblicherà una ritrattazione. 

Responsabilità degli Autori 

Gli Autori sono tenuti a dichiarare l'originalità della loro opera in tutte le sue parti e che tutte le opere consultate sono state adeguatamente citate. Se vengono utilizzate opere di altri autori, queste devono essere adeguatamente parafrasate o debitamente citate. 

Gli Autori devono indicare eventuali enti finanziatori legati alla loro ricerca o al progetto da cui deriva l'articolo. 

La paternità del lavoro deve essere correttamente attribuita; in particolare, gli Autori sono tenuti a indicare esplicitamente gli eventuali coautori che hanno dato un contributo significativo all'ideazione, all'organizzazione, alla realizzazione e alla revisione della ricerca su cui l'articolo si basa. 

I manoscritti oggetto di valutazione non devono essere presentati ad altre riviste per la pubblicazione. 

Tutti gli Autori sono tenuti a dichiarare inequivocabilmente l'assenza di conflitti di interesse che possano aver influenzato i risultati ottenuti o le interpretazioni proposte. 

Tutti gli autori devono inviare un abstract in inglese dei lavori che presentano alla rivista. 

I protocolli delle opere originali devono essere preventivamente autorizzati dal comitato etico di riferimento degli Autori; le ricerche devono essere condotte secondo le regole etiche, con espresso riferimento alla dichiarazione di Helsinki.  

Responsabilità dei revisori 

I revisori svolgono un ruolo importante nel supportare il Comitato Editoriale. Attraverso la procedura di peer-review, i revisori contribuiscono a mantenere la qualità della rivista a un livello elevato. Possono, inoltre, suggerire agli Autori alcuni aggiustamenti o accorgimenti volti a migliorare il loro contributo. 

Ogni lavoro da leggere deve essere considerato confidenziale; pertanto, i lavori non devono essere discussi con o trasmessi a terzi. I revisori sono tenuti a segnalare al comitato editoriale della rivista l'esistenza di eventuali conflitti di interesse con la ricerca da cui nasce l'articolo. 

La revisione deve essere effettuata da un punto di vista oggettivo. I revisori sono tenuti a motivare la loro valutazione. 

I revisori devono segnalare eventuali somiglianze o sovrapposizioni dell'opera ricevuta con altre opere a loro note.