Tradurre un mito letterario: tradurre Orazio

Авторы

  • Antonio Iurilli Università degli Studi di Palermo

DOI:

https://doi.org/10.13130/2037-2426/13737

Ключевые слова:

Quinto Orazio Flacco, traduzione, editoria, XVI-XVII secolo

Аннотация

Quinto Orazio Flacco è fra i più tradotti auctores latini nelle culture letterarie d’Europa, soprattutto nei secoli XVI, XVII, XVIII. La ricostruzione repertoriale e critica delle traduzioni che hanno avuto per oggetto il suo corpus si offre, quindi, come documento particolarmente significativo della fortuna traduttoria di un mito letterario, in quanto attesta il rapporto di imitatio/aemulatio che numerosi autori hanno stabilito con il modello nel momento in cui hanno deciso di assimilarlo, attraverso le traduzioni, alle lingue e alle culture nazionali cui essi appartengono.

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Опубликован

2020-12-27

Как цитировать

Iurilli, A. (2020). Tradurre un mito letterario: tradurre Orazio. ENTHYMEMA<br>International Journal of Literary Criticism, Literary theory,<br>And Philosophy of Literature, (26), 288–298. https://doi.org/10.13130/2037-2426/13737

Выпуск

Раздел

Volti del tradurre – A cura di Helena Aguilà Ruzola e Donatella Siviero
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