Il caso Lautsi contro l’Italia
DOI:
https://doi.org/10.13130/1971-8543/2028Parole chiave:
Corte europea dei diritti dell'uomoAbstract
Contributo segnalato dal Prof. Giorgio Feliciani, che ne attesta la scientificità e l'originalità. Grégor Puppinck, esperto presso il Consiglio d’Europa, partecipa in particolare al Comitato di esperti per la riforma della Corte. L’ECLJ è intervenuto come amicus curiae davanti alla Grande Chambre.
SOMMARIO: 1. Premesse – 2. Il ragionamento della Seconda Sezione - 2.1. La ridefinizione dalla finalità del sistema educativo pubblico - 2.2. Il pluralismo educativo come finalità – 2.3. Sintesi del ragionamento della Sezione – 2.4. Una sentenza contestata - 3. Il ragionamento sviluppato dalla Grande Camera - 3.1. La sussidiarietà e il margine di apprezzamento – 3.2. Il laicismo è una convinzione filosofica non neutra – 3.3. La neutralità si applica all’ “agire” e non all' "essere” dello Stato – 3.4. Democrazia, neutralità confessionale e laicità – 3.5. L’educazione pubblica nel senso della Grande Camera – 3.6. Il crocefisso: un simbolo passivo – 3.7. L’assenza d’ingerenza dello Stato - 4. Gli sviluppi supplementari alla sentenza della Grande Camera – 4.1. Il crocefisso e il velo islamico – 4.2. La libertà negativa di religione dei non credenti – 4.3. La falsa soluzione bavarese – 4.4. La tradizione – 4.5. La religione maggioritaria – 4.6. Il dibattito religioso e politico – 4.7. Le conseguenze del caso Lautsi.