Intervista a Seb Alex

Autor/innen

  • Martina Staderoli Università degli Studi di Milano

DOI:

https://doi.org/10.13130/balthazar/13938

Schlagworte:

antispecismo, seb alex, veganismo, attivismo per i diritti animali

Abstract

Nato e cresciuto in Libano, nel 2011 Seb Alex si trasferisce in Europa per intraprendere la propria carriera in Architettura Sostenibile. Lavora per un anno nel programma per i rifugiati dell'UNHCR, poi come coordinatore dei progetti internazionali per una società di architettura a Barcellona. Dopo un anno, decide di abbandonare la vita aziendale e di dedicare tutto il suo tempo alla difesa dei diritti animali.

Nel 2018 tiene le conferenze "Vegan Advocacy", "Why Veganism", "Why Activism", "Learning From Previous Struggles" in Europa e Australia. Nel 2019 viene invitato a parlare di Sfruttamento Animale e Sostenibilità nelle università e nelle scuole. Attualmente partecipa all'organizzazione di eventi di attivismo dal basso e tiene lezioni su Specismo e Sostenbilità in Europa e in Sudafrica.

Durante gli anni dedicati all’attivismo e al dialogo con persone non-vegane, Seb Alex ha potuto notare l’utilizzo, da parte di questi interlocutori, di una serie di argomenti diffusi ma fondati su fallacie logiche. Lo scontro continuo con queste argomentazioni lo ha spinto ad attuare un progetto che fornisca agli outreachers uno strumento efficace per rendere le loro risposte più chiare e consistenti: un breve manuale che mostri le fallacie logiche sulle quali si fondano questi argomenti specisti. Il testo, che uscirà in forma di e-book, è di prossima pubblicazione.

Veröffentlicht

2020-07-17

Ausgabe

Rubrik

Voices