L'azione poetante di Mario Mieli

Autores/as

  • Antonio Attisani

DOI:

https://doi.org/10.54103/balthazar/18486

Palabras clave:

Mario Mieli, poetica teatrale, suicidio, Antonin Artaud, Paul B. Preciado

Resumen

Siamo in tanti a ricordare Mario Mieli (1952-1983) a quarant’anni dalla sua morte per suicidio dopo una vita straordinaria che aveva abolito, tra i tanti, anche il confine tra privato e pubblico. Prendendo spunto da una intervista che gli aveva fatto nel 1978 (qui riproposta) e dalla memoria dell’allora “teatro gay” di cui Mieli era uno dei maggiori esponenti, l’autore di queste note propone di pensare alla sua poetica teatrale come un aspetto centrale e altamente significativo della sua biografia e della sua eredità.

Publicado

2022-09-13

Número

Sección

Mario Mieli: la rivoluzione la si fa ovunque