Focus e ambito

L’armonica fusione, nel “Dipartimento di Studi Letterari Filologici e Linguistici” dell’Università degli Studi di Milano (struttura di fatto corrispondente al corso di laurea in Lettere) degli studiosi che operavano nei due diversi dipartimenti di “Scienze dell’antichità” e di “Filologia moderna”, ha portato con sé, come semplice e logica conseguenza, la nascita di una nuova collana di studi e testi, destinata a ospitare le pubblicazioni delle nostre varietà disciplinari.

Il suo titolo, «Consonanze», intende suggerire la pluralità di interessi scientifici e di approcci metodologici, ma al tempo stesso l’intima coerenza, sul piano del rigore, dei contributi destinati ad arricchirla, siano essi di taglio filologico, letterario, linguistico o storico.

«Consonanze» ospiterà tanto lavori di docenti esperti come di giovani studiosi, tanto monografie come miscellanee o atti di convegno, libri che passeranno il vaglio rigoroso della revisione fra pari e che saranno leggibili sia su supporto cartaceo sia sulle pagine elettroniche della rete.

La collana, che si avvale di un prestigioso comitato scientifico, non è destinata solamente a dar esito alle migliori ricerche dei membri del Dipartimento, ma si onorerà di accogliere anche contributi di studiosi esterni, italiani e stranieri.

Giuseppe Lozza

Processo di Peer Review

Ogni volume proposto per la pubblicazione è inizialmente letto da uno dei componenti del Comitato scientifico: se esso è ritenuto adeguato alla policy editoriale e presenta un livello qualitativo adeguato, è inviato a due distinti revisori esterni per la valutazione. Consonanze si serve di un sistema di revisione a doppio cieco. La scelta dei revisori spetta al Comitato scientifico della rivista ed è effettuata tenendo conto dell’esperienza e competenza dei revisori.

Il procedimento di revisione mira a offrire agli autori l’opinione di un esperto sul loro lavoro. La revisione dovrebbe offrire agli autori, se necessario, suggerimenti operativi per migliorare il proprio contributo.

La procedura di peer review è gestita con la piattaforma OJS.

Archiviazione

L'Università degli Studi di Milano ha un accordo di archiviazione con le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma nell'ambito del progetto nazionale Magazzini Digitali.

La rivista ha attivato il servizio PKP PN (Preservation Network) per conservare i contenuti digitali attraverso il loro trasferimento al progetto LOCKSS (Lots of Copies Keep Stuff Safe).

Misure antiplagio

Gli editor hanno il compito di agire tempestivamente in caso di errori e comportamenti scorretti, accertati o presunti, sia nei confronti dei contributi pubblicati che di quelli ancora da pubblicare. In caso di errori, pubblicazione fraudolenta o plagio, negli articoli pubblicati o durante il processo di pubblicazione, verranno prese le misure appropriate, seguendo le raccomandazioni e le linee guida di di COPE. Le correzioni avverranno con il dovuto risalto, inclusa la pubblicazione di un erratum (errori nel processo di pubblicazione), rettifica (errori degli autori) o, nei casi più gravi, il ritiro del lavoro interessato. I documenti ritirati verranno conservati online e saranno contrassegnati in modo ben visibile come ritrattazione in tutte le versioni online, incluso il PDF, a garanzia di trasparenza verso i lettori.