La google generation criminale: i giovani della camorra su Facebook
DOI:
https://doi.org/10.13130/cross-11275Abstract
Il presente saggio, dopo un’introduzione che ricostruisce - attraverso le notizie apparse sui media - le diverse fasi di radicamento virtuale della camorra, si concentra su quella che viene definita Google generation criminale. L’autore presenta una ricerca che applica lo «sguardo storico» (Gruzinski, 2016) all’uso di Facebook da parte dei ragazzi affiliati ai clan di camorra. Dall’indagine dei singoli profili, emerge la formazione di una dimensione «interreale» criminale. Le pratiche di impression management e di personal branding concorrono da un lato a tramandare l’immaginario mafioso tradizionale attraverso lo sharing online di contenuti mediali ormai globalizzati, dall’altro ad innovare il linguaggio gergale tramite l’utilizzo di immagini e segni iconici quali le emoji.
Parole chiave: Camorra, Facebook, Google Generation, Interreale, Emoji