L’uso del “capitale mafioso” in Emilia e in Lombardia Orientale. Dalle contiguità culturali agli effetti dell’impresa mafiosa
DOI:
https://doi.org/10.13130/cross-14729Parole chiave:
’Ndrangheta, tassa mafiosa, contiguità culturale, triangolazione, quadrilatero padanoAbstract
L’articolo analizza alcuni aspetti del fenomeno mafioso nelle province di Mantova, Cremona, Piacenza e Reggio Emilia - il cosiddetto “quadrilatero padano” - attraverso una triangolazione tra metodi qualitativi e quantitativi. Si articola in due parti: la prima volta a investigare gli orientamenti di pensiero e di azione che hanno facilitato il radicamento dei clan di Cutro (KR); la seconda finalizzata a quantificare gli effetti dell’imprenditoria mafiosa sul tessuto economico locale.