Sicurezza vs. libertà costituzionali: la «legge Reale» n. 152 del 22 maggio 1975
DOI:
https://doi.org/10.13130/2464-8914/12926Parole chiave:
Legge Reale, libertà costituzionali, sicurezza, ordine pubblico, dilemma democraticoAbstract
Il referendum per l’abrogazione della «legge Reale», posto in votazione nel giugno 1978 dall’iniziativa del partito radicale, che se ne era fatto promotore, era la prima consultazione referendaria dopo quella sul divorzio, ma fu condizionata nel risultato dall’assassinio di Aldo Moro e dall’esperimento del compromesso storico. Ben 24 milioni di cittadini pari al 76,5% si pronunciarono per il mantenimento della Legge. La Legge reale per alcuni autori mirava a tutelare un ordine pubblico inteso come ordre dans la rue, dove la strada appariva come lo spazio simbolico e più appariscente dell’emergere delle tensioni sociali e del dissenso politico.
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