La parola al silenzio. Un rimedio alla parola parlata
DOI:
https://doi.org/10.13130/2039-9251/748Abstract
Il panorama estetico contemporaneo sembra prestarsi ad accogliere ma-nifestazioni artistiche caratterizzate dalla completa estrinsecazione, ver-bale e non, dei significati che veicolano, annullando così l’aspetto simboli-co e misterioso dell’opera d’arte e fornendo ai fruitori interpretazioni preconfezionate della stessa. È il fenomeno del kitsch, che mortifica il potere evocativo dell’arte, trasformandone i prodotti in forme non più che artigianali e in beni di immediato consumo. A questa tendenza cercano di fare fronte, attraverso la potenza granitica del silenzio, alcuni tentativi di pochi ma significativi nomi, legati ad ambiti artistici differenti, con la volontà di restituire vigore e autenticità alla parola abusata, risemantizzandola.Dowloads
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