Istantanee della vita moderna: l’impressionismo tra realtà, fotografia e colore
DOI:
https://doi.org/10.54103/2039-9251/18549Abstract
The essay aims to investigate the ways in which Impressionist art participates in socio- cultural modernity. Emancipation from the academic tradition, the choice of subjects from everyday reality, the influence of photography and the study of color are some of the elements through which the Impressionists investigated the reality of their time.
Riferimenti bibliografici
Baudelaire, C., Il pittore della vita moderna in Opere, Mondadori, Milano 1996.
Baudelaire, C., Salon del 1857, Il pubblico moderno e la fotografia in Opere, Mondadori, Milano 1996.
Brooks, P., Lo sguardo realista, tr. it. di F. Casari, Carocci, Roma 2017.
Freund, G., Fotografia e società, tr. it. di L. Lovisetti Fuà, Einaudi, Torino 2007.
Goethe, J.W., La storia dei colori, a cura di R. Troncon, Luni, Milano 2013.
Nochlin, L., Il realismo nella pittura europea del XIX secolo, tr. it. di G. Scattone, Einaudi, Torino 2003.
Rancière, J., Il destino delle immagini, a cura di R. De Gaetano, Pellegrini, Cosenza 2007.
Rancière, J., La partizione del sensibile. Estetica e Politica. A cura di I. Bussoni, Derive Approdi, Roma 2016.
Rancière, J., Lo spettatore emancipato, a cura di D. Mansella, Derive Approdi, Roma 2018.
Rancière, Il disagio dell’estetica, a cura di P. Godani, Edizioni ETS, Pisa 2009.
Schapiro, M. L’impressionismo. Riflessi e percezioni, a cura di B. Cinelli, tr. it. di P. Cavalieri, Einaudi, Torino 2008.
Scharf, A., Degas e l’immagine istantanea in Arte e fotografia in Filosofia della fotografia a cura di M. Guerri e F. Parisi, Cortina, Milano 2013
Dowloads
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
1. Gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0 internazionale che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
2. Gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
3. Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poiché può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).