UN’INDAGINE SULL’INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO IN UNGHERIA

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DOI:

https://doi.org/10.54103/2037-3597/20385

Abstract

Sono ormai svariate le meritorie esperienze di ricerca sulle comunità italiane all’estero, soprattutto in contesti in cui il fenomeno ha conosciuto una considerevole estensione. Ma tra tutte le realtà censite fino ad ora, sembra risultare ancora assente un’indagine sul contesto ungherese; nonostante la dimensione dell’emigrazione e dei contatti tra Italia e Ungheria non appaiano quantitativamente notevoli, il legame tra le due nazioni è storicamente radicato e ancora oggi molto vivace. Il legame tra Italia e Ungheria è oggi molto saldo, si contano oltre 2.500 aziende (di piccole, medie o grandi dimensioni). Secondo i dati ISTAT e AIRE circa 400 persone ogni anno trasferiscono la propria residenza in Ungheria e negli ultimi 5 anni la presenza italiana è aumentata di oltre un terzo. Il contributo intende però offrire un focus specifico e approfondito sullo studio dell’italiano in Ungheria. In un contesto globale in cui lo studio della lingua italiana sembra recedere, l’Ungheria rappresenta, invece, un’interessante eccezione. Sono, infatti, centinaia gli istituti in cui l’italiano viene insegnato come seconda (o addirittura prima) lingua straniera. L’italiano è al centro di programmi di studi universitari ed esistono Dipartimenti di Italianistica nelle principali Università del paese, a cui si aggiunge l’attività di scuole private e dell’Istituto Italiano di Cultura di Budapest. Grazie all’uso di statistiche e censimenti ufficiali e di un questionario ad hoc disseminato nella comunità degli insegnati tenteremo di ricostruire, anche in chiave diacronica, la situazione dell’insegnamento dell’italiano in Ungheria.

 

A survey on Italian teaching in Hungary

Among the several meritorious research experiences on the study of Italian abroad, up to now, a wide-ranging investigation into the Hungarian context still seems to be absent. Although the size of emigration and contacts between Italy and Hungary do not appear quantitatively significant at first sight, the link between the two nations is historically rooted and is still very lively today. There are over 2.500 Italian companies (small, medium or large) in Hungary and according to ISTAT and AIRE data, around 400 people transfer their residence to the Magyar country every year: in the last 5 years the Italian presence has increased by over a third. The contribution intends to offer a specific and in-depth focus on the study of Italian in Hungary. In a global context in which interest in the Italian language seems to be declining, Hungary represents an exception. In fact, there are over a hundred schools where Italian is taught as a second (or even first) foreign language. Italian is at the center of university study programs and various Departments of Italian Studies are active in the main universities of the country, in addition to the activity of private schools and the Italian Cultural Institute in Budapest. Thanks to the use of official statistics and censuses and an ad hoc questionnaire disseminated in the community of teachers, we will try to reconstruct, also in a diachronic key, the situation of teaching Italian as a foreign language in Hungary.

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Pubblicato

2023-06-26

Fascicolo

Sezione

ITALIANO LINGUA SECONDA/STRANIERA