Uno spettacolo osceno. La critica cattolica di fronte al fenomeno mondo movies
DOI:
https://doi.org/10.13130/2532-2486/8270Parole chiave:
Italian cinema, Catholicism, sexuality, mondo movies, Gualtiero JacopettiAbstract
I mondo movies sono un genere tipicamente italiano che ha abitato il mercato cinematografico nazionale dal 1959 (Europa di notte di Alessandro Blasetti) alla fine degli anni ’80. Si tratta di un filone di pseudo-documentari che costituisce un ottimo caso di studio per indagare l’evoluzione di alcune grandi narrazioni culturali all’interno del Paese. Il saggio intende offrire una panoramica della ricezione del filone mondo in ambito cattolico, interrogando una serie di fonti diverse (del genere si parla tanto nei documenti del Segretariato generale per la Moralità quanto sulle riviste) per ricostruire un’immagine il più complessa possibile del fenomeno. Si tratta di un’indagine che – mai svolta prima per i mondo movies – consentirà anche di valutare la posizione della politica cinematografica cattolica in relazione a una serie di temi chiave quali il corpo sessuato e le sessualità non normative.
The “mondo movie” is a typically Italian genre that penetrated the film market from 1959 (“Europa di notte”) to the end of the 1980s. These films constitute a group of pseudo-documentaries that constitute a useful case study for an analysis of how certain cultural grand narratives evolved in Italy. This article will provide a panorama of the sub-genre’s reception in the context of Catholicism, in reference to a variety of resources (the films are widely discussed both in the documents of the Segretariato generale per la Moralità and in periodicals), in order to re-create as comprehensive an image as possible of this phenomenon. This study – the first of its kind in relation to mondo movies – will enable an evaluation of Catholic film policy’s positions on a series of key issues, such as the sexualized body, and non-normative sexuality.
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